Precisione made in Italy

SKF incontra i responsabili di stabilimento FIAT per una giornata dedicata ai cuscinetti di super precisione.

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Con l’acquisizione del gruppo SNFA (in Italia rappresentato dalla Somecat) avvenuta nel 2006, SKF ha ulteriormente rafforzato la propria leadership nell’ambito dei cuscinetti di super precisione, con un’offerta al mercato che coniuga know-how tecnologico ed un vasto assortimento di innovativi cuscinetti obliqui a sfere e a rulli cilindrici di alta precisione.
In questa direzione l’Italia rappresenta il cuore nevralgico della “precisione” firmata SKF: gli stabilimenti di Torino e Villar Perosa (To) sono infatti i due centri di produzione di cuscinetti di super precisione del Gruppo a livello mondiale.
Presso lo stabilimento di Villar Perosa lo scorso 8 novembre SKF Italia ha organizzato una giornata di incontro con i responsabili di stabilimento di FIAT. Un momento importante per parlare di nuovi prodotti, trend futuri e approfondire le nuove tendenze legate al settore delle macchine utensili.
È stata l’occasione per intervistare Marco De Micco, responsabile della business line Super Precision Bearings di SKF.
Ing. De Micco, quali sono i plus della tecnologia SKF nell’ambito dei cuscinetti di super precisione?
Il valore aggiunto della tecnologia SKF è la conoscenza. Ad esempio il know-how del processo di rettifica, fondamentale per raggiungere la massima precisione di prodotto. Conoscenza significa inoltre customizzazione, capacità di personalizzare le soluzioni, fornendo su richiesta ad esempio cuscinetti con tolleranze specifiche, precarichi speciali, confezioni personalizzate, e molto altro ancora.
L’acquisizione di Somecat da parte di SKF ha permesso di ottenere un processo produttivo elevato in termini di efficienza, qualità e servizio.
Quali sono i plus dell’offerta commerciale SKF?
L’integrazione di SNFA/Somecat all’interno del Gruppo SKF si è tradotta nell’acquisizione di un valore aggiunto nella conoscenza di prodotto per quanto riguarda i cuscinetti di super precisione. In questa direzione, oggi siamo in grado di offrire al mercato know-how tecnologico attraverso una rete distributiva globale.
Quali sono secondo lei le strategie che devono essere messe in atto per affrontare il mercato?
Credo sia importante sviluppare soluzioni su misura, tailor-made, definite sulla base delle esigenze della clientela; in questa prospettiva è fondamentale allineare l’offerta alla domanda.
Dobbiamo avere la capacità di dare vita a un processo snello, in grado di rispondere velocemente alle variazioni del mercato, gestire in maniera efficiente i processi produttivi per garantire la redditività degli stabilimenti.
Quali sono gli attuali trend tecnologici nell’ambito dei cuscinetti di precisione?
Il trend di mercato dei cuscinetti di precisione viaggia parallelo a quello della macchina utensile: in questa prospettiva, quindi, la tendenza è focalizzata sulla velocità e sulla durata del prodotto.
L’obiettivo costante del nostro lavoro è arrivare alla realizzazione di un cuscinetto esente da manutenzione.
In termini generali, quali sono secondo lei i grandi trend che caratterizzeranno il mercato di prodotti e soluzioni industriali nei prossimi anni?
La ricerca sui materiali è fondamentale per incrementare velocità di carico e durata; è ugualmente importante lavorare sulla precisione di lavorazione e degli strumenti di misurazione.
Per quanto riguarda SKF, crediamo che la direzione sia inoltre quella di integrare nei cuscinetti di super precisione componenti meccatronici, per analizzare e monitorare costantemente in tempo reale il rendimento del componente.
Infine, le potenze in gioco nelle macchine utensili sono destinate a diventare sempre più grandi: nel futuro si renderanno quindi necessari cuscinetti in grado di sopportare  velocità  e capacità di carico sempre più elevate, mantenendo un’eccellente precisione rotazionale.