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Nel 2012 SKF conferma e rafforza il proprio impegno nei corsi di formazione, un’offerta didattica ricca di contenuti all’insegna dell’innovazione.

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Testo: Da oltre 20 anni i corsi di formazione e aggiornamento sono uno strumento fondamentale per migliorare il know-how tecnologico in settori strategici come manutenzione, affidabilità, diagnostica, ingegneria della manutenzione e progettazione.
Nel 2012 SKF ha deciso di rafforzare ulteriormente l’offerta didattica operando un restyling su ampia scala che, partendo dai punti di forza sviluppati nel corso degli ultimi due decenni, intende posizionare i corsi di formazione SKF come key player nel training applicato alla meccanica e alla componentistica industriale.
Sede principale dei corsi di formazione è la SKF Solution Factory Italy, il centro di eccellenza a elevata specializzazione che sintetizza la conoscenza ingegneristica firmata SKF. All’interno della SKF Solution Factory è presente una sala per lo svolgimento delle lezioni, comprendente banchi di prova, laboratori e un’esposizione di cuscinetti catalogati e ordinati per tipologia di danneggiamento.
Nell’ambito dell’offerta formativa dedicata ad affidabilità e diagnostica, un’interessante proposta è rappresentata dai corsi di analisi vibrazionale.
L’analisi vibrazionale, nei suoi molteplici aspetti, è un elemento essenziale per verificare lo stato di salute dei macchinari e la produttività, identificando eventuali anomalie e funzionamenti non corretti dei singoli componenti.
Una corretta analisi vibrazionale è in grado di fare la differenza in termini di azioni migliorative e upgrade dei processi: è necessario perciò sviluppare competenze tecniche affidandosi a trainer certificati e affidabili.
L’offerta SKF dedicata all’analisi vibrazionale comprende tre corsi che, partendo dalle nozioni di base, si pongono l’obiettivo di garantire una progressiva specializzazione e know-how unendo alla formazione teorica esercitazioni pratiche sui macchinari.
Si comincia con il corso VIB1 di introduzione generale, della durata di due giorni. Qui vengono affrontate numerose tematiche a partire da una disamina delle principali tipologie di manutenzione e dalle basi teoriche delle vibrazioni. Si passa quindi a un focus sulle tecniche di processamento dei segnali, di acquisizione dati e di condition monitoring.
L’ultimo step è dedicato all’analisi dei danneggiamenti di natura meccanica e all’analisi dei danneggiamenti dei cuscinetti volventi, con esercitazioni pratiche nella sala dimostrativa della Solution Factory.
Per coloro che desiderano un maggiore approfondimento SKF offre il corso avanzato VIB2 della durata di due giorni. Nella prima parte del training vengono affrontate le basi di teoria delle vibrazioni e l’utilizzo dei sensori di vibrazione per le misurazioni, per poi trattare l’analisi digitale dei segnali e l’analisi delle principali cause di guasti nei motori elettrici e riduttori.
Si passa quindi ai principi di funzionamento e applicazioni dei cuscinetti a metallo bianco.
Il corso prosegue con la presentazione di casi relativi ad anomalie elettriche, usura di ingranaggi e vibrazioni indotte da flussi idraulici e idrodinamici. Si conclude infine con un’analisi delle metodologie di misurazione a bassa velocità e delle deformate operative, supportata dall’esercitazione pratica in sala dimostrativa.
Il corso VIB3 rappresenta infine la punta di diamante dell’offerta formativa SKF dedicata all’analisi vibrazionale: un training specifico di specializzazione con focus su teorie, tecniche e tecnologie di ultima generazione. Il corso parte dalla disamina delle frequenze naturali e delle velocità critiche, per poi approfondire applicazioni e dimensionamento degli isolatori (dampers) e del rotore di Jeffcott.
Si passa quindi a teoria e pratica relativa all’identificazione dei parametri modali nella dinamica dei rotori e all’analisi modale e delle deformate operative. L’ultima parte del corso è interamente dedicata ai cuscinetti a metallo bianco e a teoria e pratica sull’analisi vibrazionale dei compressori alternativi.
Sulle basi dei risultati fino a oggi ottenuti nel campo della didattica e della ricerca, SKF Italia sta inoltre mettendo a punto un restyling su ampia scala dell’offerta formativa e della strategia di comunicazione legata ai corsi.
Si tratta di un progetto di ampio respiro che intende dare vita a un’attività formativa a 360 gradi, che abbraccia teoria e pratica dando forma a un “certificato di garanzia” firmato SKF. La comunicazione legata al restyling si basa sull’unicità del progetto di formazione e sull’opportunità di ampliare il bacino di utenza a nuovi target business e istituzionali.
Il processo di restyling messo a punto da SKF Italia si presenta quindi come una ridefinizione dell’intera filosofia di formazione del Gruppo, allo scopo di massimizzare i risultati e la soddisfazione dei clienti puntando sull’innovazione tecnologica: una carta vincente per la trasmissione e la condivisione della conoscenza.