SKF sponsorizza il team Prema nella nuova stagione della F3 Italia.

Lo scorso 15 maggio, sul circuito di Franciacorta ha avuto inizio il campionato Italiano di Formula 3. Questa è la prima delle otto tappe in cui si snoda la stagione di gare che vede correre una ventina di vetture.

Queste auto a ruote scoperte, proprio come quelle che gareggiano nella serie maggiore della Formula 1, confronteranno la loro supremazia anche su un circuito internazionale, quello famoso di Spa-Francorchamps in Belgio, proprio a metà stagione.

Il campionato italiano di Formula 3 è una competizione che si corre ininterrottamente dal 1964, negli anni ‘70 e ‘80 ha conosciuto un momento di grande lustro portando in in Formula Uno numerosi piloti come Nicola Larini, Stefano Modena, Michele Alboreto, Andrea de Cesaris, Andrea Montermini, Luca Badoer, e Alessandro Zanardi: le griglie di partenza della serie toccavano regolarmente in quegli anni quota 50 partenti con batterie di qualificazione. Passarono dalla F3 anche gli attuali piloti di F1 Giancarlo Fisichella (campione italiano nel 1994) e Jarno Trulli (nella serie tedesca).

L’unità Racing di SKF, da sempre al centro di ogni competizione motoristica, sia in ambito nazionale, sia internazionale, offre supporto tecnico e sponsorizza per la stagione 2011 l’auto famoso del team Prema, guidata dal pilota americano Michael Lewis.

Il promettente, giovane pilota statunitense che ha corso nel 2009 il campionato Formula BMW Europe ci ha rilasciato una breve intervista.

Michael Lewis, perchè hai scelto una squadra italiana per gareggiare in questo campionato?
ML: “L’Italia è la mia seconda patria, da quando mio padre mi ha lasciato trascorrere qui le mie più divertenti vacanze estive e da quando ho incominciato a gareggiare in go-kart. Lì ho avuto l’opportunità di correre con Chiesa Corse e stringere delle amicizie davvero importanti per la mia carriera e la mia vita personale.

Devo dire poi che Angelo Rosin del team Prema ha saputo creare una grande squadra ed io mi trovo davvero bene con il mio ingegnere di macchina Fabio Zilio, il primo meccanico Marco Sbabo e il mio preparatore Giacomo Ricci.”

Che differenza trovi tra lo scorso campionato in Formula BMW e quello a ruote scoperte della F3?
ML : “L’auto di F3 è davvero più simile a quella di F1, ha più grip ed è incredibilmente più stabile in frenata. Anche il motore ha più potenza e dà l’emozione di guidare una monoposto di Formula 1.

L’esperienza nel campionato Formula BMW mi è però servita tantissimo, soprattutto per farmi crescere come pilota.”

Cosa ti aspetti da questa stagione?
ML: “Cercherò di sfruttare al meglio le mie potenzialità e perché no, anche di approfittare degli errori degli altri per avanzare. D’altronde devo crescere proprio con la mentalità aggressiva di chi vuole vincere, in gara come nella vita.”