Ogni anno, in un periodo che va da Luglio a Settembre una quantità inimmaginabile di materia prima viene trasportata giorno e notte verso gli impianti di lavorazione.Il processo di trasformazione della barbabietola da zucchero in prodotto finito è realizzato mediante complessi macchinari che devono lavorare in modo continuativo e con la massima efficienza per tutto il periodo della campagna.
   Una campagna di trasformazione dura mediamente tre mesi; in questo periodo ogni imprevista fermata dell’impianto, per la sostituzione di un qualsiasi componente, deve essere assolutamente evitata, in quanto causa di un gravissimo danno economico.
   Questa irrinunciabile esigenza fa degli impianti per zuccherificio un sistema complesso che deve essere progettato e realizzato in piena sicurezza e, soprattutto, monitorato in modo continuativo in ogni sua parte critica.
   La BF Engineering s.p.a., parte del gruppo Bandera, opera in questo esigente mondo, fin dall’immediato dopoguerra. Essa ha consolidato ed accresciuto, anche con la stretta e continuativa collaborazione di SKF, la sua esperienza nella progettazione, produzione e messa in opera di uno dei componenti più critici e delicati dell’intero impianto per la trasformazione delle barbabietole da zucchero: il riduttore comando estrusore.
   Il concetto classico di riduttore comando estrusore è pensato per uno sviluppo in orizzontale dell’impianto: esso comanda in genere una coppia di viti disposte orizzontalmente rispetto al terreno.
   L’esigenza di aumentare la capacità produttiva degli impianti e quella di ridurre la superficie di ingombro degli stessi ha portato la Babbini International s.r.l e la BF Engineering s.p.a. a sviluppare un nuovo concetto di pressa polpe comandata da un riduttore di innovata concezione (riduttore comando pressa per polpe esauste.)
   Con l’attiva partecipazione dell’Ingegneria dall’ applicazione SKF la BF Enginnering s.p.a. ha realizzato una macchina decisamente innovativa: il riduttore PB50V. Esso è applicato ad una pressa verticale a due alberi per polpe esauste di barbabietole da zucchero, unica nel suo genere. La pressa è attualmente funzionante presso lo stabilimento Sudzucker di Ochsenfurt (D).
   Il PB50V è costituito da un riduttore cilindrico ad assi paralleli con sei alberi di ingresso (alberi veloci), e due alberi di uscita (alberi lenti) che mettono in rotazione due viti annegate nella camera verticale in grado di contenere 45 tonnellate di polpe. Ciascun albero veloce è mosso da un riduttore epicicloidale a tre stadi in grado di trasferire una coppia in uscita pari a 135000 Nm.
   Il cuore della macchina, nonché il punto di forza del macchinario, è rappresentato da cuscinetti SKF assiali orientabili a rulli destinati a sopportare, durante il funzionamento, un carico di 440 tonnellate ciascuno. A ciò si aggiunge il fatto che in un’applicazione di questo tipo le bassissime velocità di lavoro rendono difficile la creazione di un adeguato film lubrificante.
   I cuscinetti assiali orientabili a rulli SKF garantiscono infatti ottimali prestazioni anche in difficili condizioni di impiego. Recenti sperimentazioni, condotte presso gli stabilimenti SKF in Svezia, hanno permesso di ottimizzare il design interno del cuscinetto garantendo sorprendenti risultati in termini di riduzione dell’attrito interno, e quindi di energia dissipata, anche a bassissime velocità.
   La scelta di allestire l’intero macchinario con cuscinetti SKF ed in modo particolare quella di affidare ai cuscinetti assiali orientabili a rulli SKF l’impegnativo compito di sorreggere l’enorme spinta in fase di lavoro ed il peso della macchina, rappresenta una precisa scelta di affidabilità che la BF Engineering s.p.a. ha ritenuto opportuno ricercare nella qualità dei prodotti e nel servizio offerto dalla SKF.
Sandro Chervatin  
SKF, Industrial Transmission  
Tel. 011/9852528  
sandro.chervatin@skf.com