Construction and Mining Day 2007

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A Parma, il 27 novembre, la multinazionale svedese ha dato vita ad un incontro di alto profilo con i principali esponenti italiani dell’industria estrattiva, mineraria e delle costruzioni

«Essere insieme ai nostri partner è per noi una priorità e un motivo di crescita»: con questo benvenuto, Franco Cotti, Direttore Vendite Sud-Europa Industrial Division SKF, ha salutato i partecipanti al Construc-tion & Mining Day, la giornata organizzata da SKF per incontrare aziende e progettisti italiani che operano nel settore dell’estrazione e della lavorazione dei minerali. E in più di 50 avevano risposto all’invito, presentandosi il 27 novembre alla sala convegni dell’hotel Du Parc, alle porte di Parma.

Le ragioni di questo incontro sono state illustrate da Vittorio Lucotti, Direttore Servizi Tecnici Sud-Europa Industrial Division: «L’industria italiana è sempre stata estremamente attiva nel segmento Construc-tion & Mining, sia nel settore della trasformazione di processo (dal marmo al cemento, alla ceramica) sia, naturalmente, nel settore del primo montaggio. Inoltre, accanto ai costruttori attivi negli ambiti sopracitati, dobbiamo tener conto di un notevole numero di primarie industrie operanti nel vastissimo settore delle macchine per cantieri edili, stradali e del movimento terra.

Questo comparto rappresenta quindi una significativa percentuale nel giro d’affari della Divisione Industrial di SKF Italia (diciamo grosso modo un 15% del fatturato). Tuttavia, è l’estrema varietà dei macchinari e delle condizioni di impiego a farne un’area in cui tutte le Piattaforme SKF trovano eccellente applicazione, venendo incontro ai bisogni sempre più evoluti e differenziati dei clienti».

Le cinque Piattaforme sono, come noto, Cuscinetti e Unità, Tenute, Sistemi di Lubrificazione, Meccatronica e Servizi, cinque aree di conoscenza complementari tra loro che consentono di creare una vastissima gamma di soluzioni reali per i clienti finali. Durante la giornata di Parma, le aree dimostrative che circondavano la sala delle conferenze esponevano i prodotti e i servizi per il Construction & Mining raggruppati per Piattaforma; un allestimento curato per renderli disponibili all’osservazione e all’analisi dei partecipanti. I quali hanno dimostrato notevole curiosità di fronte a molte delle soluzioni più innovative presentate, impiegando i break tra i vari interventi per tempestare di domande gli esperti di SKF a disposizione nei vari stand.

Numerosi interventi tecnici hanno quindi approfondito un’ampia gamma di temi, tutti legati al mondo dell’industria estrattiva e mineraria. Dai cuscinetti radiali orientabili a rulli, disponibili anche in esecuzione Explorer e schermati/lubrificati a vita, ai CARB®, i famosi cuscinetti a rulli toroidali inventati da SKF. Dagli snodi e dalle boccole esenti da manutenzione ai componenti con NoWearTM (rivestimento speciale anti-attrito). Dagli evoluti sistemi di lubrificazione marchiati Vogel alle più avanzate soluzioni meccatroniche. Dall’ampia e variegata gamma di tenute, con geometrie speciali per le applicazioni da cava-cantiere, agli Engineering Consultancy Services, i servizi di consulenza ingegneristica che hanno il loro cuore al Centro Ricerche europeo dell’azienda, con sede in Olanda, ma che da quest’anno dispongono anche di una base operativa in Italia.

Ancora una volta, SKF ha saputo offrire ai partecipanti (in questo caso rappresentanti di varie realtà, aziende e liberi professionisti) una panoramica completa di quanto oggi è lo stato dell’arte nel settore Construction & Mining. E in più, l’azienda ha aperto una finestra su ciò che il futuro della ricerca e della conoscenza applicata offrirà a questo comparto industriale, rimanendo fedele al proprio ruolo di Knowledge Engineering Company.

La Redazione


La parola ai partecipanti

Mauro Maschio, Designer Engineer Axles Construction Equipment, Gruppo Carraro: «Occupandomi personalmente della progettazione di trasmissioni e assali industriali, sono rimasto colpito dalla presentazione delle boccole maintenance free. Da anni impieghiamo prodotti SKF, grazie alle doti di robustezza e affidabilità che li contraddistinguono. La possibilità di evitare la lubrificazione rappresenta un notevole plus, dal momento che ci consente di fare un ulteriore salto di qualità senza dover ridisegnare l’intero sistema, ma andando a sostituire il singolo componente».

Claudio Pom, Responsabile Ufficio Tecnico, Gaspari Menotti: «Le macchine per la segagione, la lucidatura e le successive lavorazioni di marmo e granito rappresentano una continua sfida costruttiva sotto ogni punto di vista, non ultimo quello della lubrificazione. A questo proposito, l’arrivo di Vogel in SKF ha rappresentato per noi una piacevole scoperta; prima, infatti, non avevamo questo fornitore nel nostro portafoglio. Ebbene, abbiamo voluto metterlo alla prova su una lucidatrice per granito, una macchina tra le più complesse con circa 90 punti di lubrificazione; abbiamo adottato un sistema monolinea progressivo e siamo soddisfatti per l’affidabilità dimostrata dal sistema. Posso davvero affermare che un nuovo valido componente è entrato a far parte della squadra SKF».

Fabio Battistella, Project Manager, Casagrande Group: «Il settore della perforazione, piccola e grande, è in notevole sviluppo e facciamo ampio uso di varie tipologie di cuscinetti: a sfere, orientabili a rulli, a rullini ecc. Proprio per questo motivo sono favorevolmente colpito dalla presentazione dei CARB, un prodotto di cui è venuto il momento di approfondire le potenzialità; dobbiamo valutare, infatti, quali benefici potrebbe apportare in applicazioni critiche».

Fiorenzo Borreani, Segretario Generale dell’AIPI: «L’Associazione Italiana Progettisti Industriali si confronta ogni giorno con sfide sempre più impegnative, perciò ho accolto con piacere un’iniziativa come quella realizzata da SKF. Non solo perché stiamo parlando di un’azienda leader di mercato, ma soprattutto perché questa azienda sta condividendo il suo know-how in modo proficuo per tutti noi. Incontri come questi, di informazione e di formazione dove l’obiettivo dichiarato è aiutare i partecipanti a riuscire sempre meglio nel loro lavoro, sono estremamente importanti. E, per fortuna, le aziende più intelligenti iniziano a comprendere che focalizzarsi sulla conoscenza e sulla reale soluzione dei problemi è uno dei valori più importanti».