Sorrento, 28-29 novembre 2005
È stata la suggestiva cornice autunnale della costa sorrentina ad offrirsi quest’anno per la consueta Convention annuale dell’Industrial Division SKF Sud-Europa. Lo scopo era quello di condividere i risultati passati e porre le basi per proseguire il lavoro all’insegna di:

• More Knowledge,
• More Involvement,
• More Commitment.

   Questo motto è stato il focus della Convention e continuerà a guidare i target di sviluppo per il prossimo periodo. Robert Law, Direttore Vendite dell’area europea, non ha potuto far altro che constatare ottimi risultati per l’anno 2005 su ogni punto di valutazione. L’intervento è stato focalizzato alla valutazione dei traguardi raggiunti da ID Italia e Spagna. Ad oggi queste due realtà insieme sono composte da quasi 70 persone, gestiscono oltre 1100 clienti per un fatturato di 100 milioni di Euro. Veramente notevole è il numero di progetti in corso (più di 80) e l’efficienza con cui questi vengono sviluppati. Ovviamente Robert Law non si è limitato a lodare i risultati ottenuti ma ne ha posti di nuovi, ambiziosi quanto basta, ma comunque raggiungibili con il contributo di ogni ente interno.
   Anche Franco Cotti, Direttore Vendite Sud – Europa, non ha potuto far altro che confermare i lusinghieri risultati dell’anno per poi definire in dettaglio quali sono le proposte per l’anno venturo.

MORE KNOWLEDGE:
   La conoscenza è la forza di SKF, dunque bisogna sempre accrescerla, valorizzarla e sfruttarla al meglio in ogni attività.

MORE INVOLVEMENT:
   La partecipazione e la collaborazione sono la base per il successo di ogni progetto. Il team di lavoro è la chiave per riunire conoscenze in campi differenti che guidino dall’idea alla realizzazione.

MORE COMMITMENT:
   Più impegno, perché è vero che i risultati fin qui raggiunti sono lodevoli, ma non si deve mai rinunciare a migliorarsi. Occorre continuare sulla buona strada fin qui seguita per rivolgersi in modo positivo verso i nuovi target posti.
   Con Mario Nepote, Direttore Growth Segments, il discorso si sposta sulle strategie di mediolungo termine che dovranno essere l’asse portante del business SKF nei settori più “difficili”: quelli dove occorre sfruttare davvero tutta la conoscenza acquisita per proporre soluzioni innovative e vincenti che innalzino il livello di ingegneria spostando il focus dell’offerta dai semplici componenti a sistemi complessi.
   Henrik Lange, Presidente della Divisione Industrial, è chiamato a trarre le fila delle sfide lanciate nel corso del meeting e a dettare gli obiettivi per il prossimo futuro nel corso di un’open discussion. La seconda giornata è invece dedicata al confronto con i clienti. Sono presenti i rappresentanti di tre importanti società italiane:

BREVIGLIERI
   (settore agricolo)

COMER
   (settore riduttori industriali)

NICOTRA
   (settore ventilatori per climatizzazione)

   Introdotti da Vittorio Lucotti, Direttore Tecnico ID per il Sud- Europa, ciascuno di loro porta il proprio contributo, la propria esperienza di partnership con SKF, i risultati ottenuti, gli eventuali dubbi e, ovviamente, alcuni suggerimenti utili per il futuro.
   Il progetto Breviglieri rappresenta un notevole esempio di integrazione e ottimizzazione di prodotti esistenti per applicazioni diverse da quella per cui erano nati. Comer rappresenta invece per SKF l’esempio di un cliente con ampia gamma ed elevate richieste di specializzazione, ingegneria e logistica su molti diversi mercati mondiali. I rappresentanti di Nicotra S.p.A. propongono invece una realtà europea molto forte con grandi progetti di espansione. A clienti come loro, SKF può fornire prodotti di base standard, ottimizzati e customizzati per rispondere in modo ideale alle precise necessità.
   L’intervento attivo dei clienti all’interno della Convention annuale Industrial Division ha portato il focus della giornata molto vicino al mercato e ha permesso di comprendere ancora meglio come gli sforzi, le potenzialità e l’immagine SKF vengano recepiti dai diretti destinatari. Questo confronto ha anche offerto la possibilità di identificare gli ambiti in cui i clienti si potrebbero giovare di miglioramenti da parte di SKF: è infatti più facile suggerire questi campi da parte di coloro che si trovano dall’altro lato del mercato, per poi lavorare meglio insieme e massimizzare i rispettivi vantaggi.