Costruzione di un marchio

La Guangdong Ganey Precision Machinery produce compressori d’aria di elevata qualità che offrono lunghe durate di esercizio e alto rendimento energetico a tutto vantaggio del costo totale.

Contenuto correlato

Sintesi

Fondata nel 1999, la Guangdong Ganey Precision Machinery Co Ltd è un’azienda in ascesa, che fornisce compressori d’aria a un vasto numero di clienti nazionali che operano nei settori della produzione di energia, dell’estrazione di carbone, dell’acciaio, delle costruzioni navali e della produzione industriale in genere. Brevettata negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia e in Giappone, la tecnologia principale su cui si basano i prodotti della Ganey consente di ridurre il consumo energetico e offre lunghe durate di esercizio e un funzionamento silenzioso.
La Ganey produce circa 2.000 compressori all’anno, ognuno dei quali impiega nove cuscinetti. Con un reddito di 13 milioni di euro nel 2006, la società privata prevede di quotarsi in borsa nel 2009, quando il reddito stimato si aggirerà intorno ai 90 milioni di euro.

Link correlati

 

 

 

 

 

 

La Guangdong Ganey Precision Machinery produce compressori d’aria di elevata qualità che offrono lunghe durate di esercizio e alto rendimento energetico a tutto vantaggio del costo totale.

Nel nuovo complessoindustriale di Shunde, a circa 50 chilometri da Guangzhou, nel sud della Cina, ha sede la Guangdong Ganey Precision Machinery Co Ltd, che ha intrapreso l’attività nel segno della qualità e dell’innovazione.

Questa società privata nasce dall’ingegno di Zha Shiliang, ingegnere capo, il quale negli anni ’80 compì ricerche approfondite che lo portarono allo sviluppo, negli anni ’90, di un prototipo di compressore monovite. Dato il suo background accademico, per trasformare le idee in prodotti commerciabili occorreva reperire dei finanziamenti.

Ecco comparire Yang Guotian, imprenditore nel campo delle costruzioni, il quale, grazie al boom vissuto dal settore stava cercando forme sostenibili di investimento. “Molti investitori erano attirati dalla possibilità offerta dal mercato immobiliare di realizzare ingenti profitti nel breve termine, ma io ero più interessato al lungo periodo”, dichiara Yang. Ad attrarlo particolarmente era la tecnologia all’avanguardia di Zha, che aveva tutte le potenzialità per soddisfare mercati di alta gamma nei settori dell’energia, dell’estrazione di carbone, del petrolio e del gas, delle costruzioni navali, della lavorazione degli alimenti e, più in generale, della produzione industriale.

Rispetto ai compressori bivite, i compressori monovite della Ganey sono caratterizzati da minore usura, maggiore resistenza in condizioni gravose e lunghe durate di esercizio. Tuttavia sono più difficili da costruire a causa dell’elevato livello di precisione necessario per l’ingranamento della vite con il rotore satellite.

 

Grazie alla nuova tecnologia,la Ganey è riuscita a offrire compressori monovite circa allo stesso prezzo dei tipi bivite e questo è motivo di orgoglio per la società, che ha saputo dimostrare ai propri clienti come l’innovazione consenta di ottenere risparmi economici, migliorando nel contempo l’affidabilità delle macchine.

“Ci sono voluti tre anni di sviluppo e di dimostrazioni ai clienti prima che il mercato fosse pronto”, afferma Yang, presidente e amministratore delegato della Ganey, mentre volge lo sguardo fuori dal suo ufficio nuovo di zecca in direzione dell’officina, che si trova nel complesso di 50.000 metri quadrati, nel quale la società ha traslocato nel settembre 2006.

Essendosi posta come obiettivo il segmento medio-alto del mercato nazionale di compressori d’aria, la Ganey è consapevole della necessità di offrire prodotti di qualità elevata. Tuttavia, fino al 2004, il numero di resi per riparazione sono stati fonte di grande preoccupazione.

“A parte l’uso non corretto, la causa principale dei cedimenti era imputabile ai cuscinetti”, dichiara Zha Qian, capo del settore ricerca e sviluppo, che, insieme a suo padre, Zha Shiliang, fa parte del gruppo dirigente.

“Ricordo che un giorno un tecnico mi chiamò stupefatto dicendo che il compressore per il quale si apprestava a fare manutenzione, dopo 8.000 ore di funzionamento non era per niente consumato e i cuscinetti SKF erano come nuovi, senza tracce di usura!”.

La SKF era nota alla Ganey fin dagli inizi, ma a quel tempo la mentalità dei dirigenti era di offrire al mercato nazionale un prodotto nazionale. Inoltre i cuscinetti SKF erano i più costosi.

“Dovevamo controllare la quantità dei resi, che era già decisamente inferiore rispetto a quella dei concorrenti”, chiarisce Zha Qian. “Ma era in gioco la nostra reputazione, oltre al fatto che occuparsi della riparazione dei prodotti resi sottraeva risorse in un momento in cui le nostre vendite crescevano in modo esponenziale”.

Harry Li, senior sales engineer presso l’ufficio della SKF a Guangzhou, era pronto a intervenire: formò un gruppo di esperti della SKF China, guidati dal senior application engineer Freddy Pan, affinché venisse verificata la situazione e consigliò di impiegare i cuscinetti SKF a rulli cilindrici, appositamente studiati per le applicazioni dei compressori.

 

Il risultato fu,a dir poco, stupefacente: il numero di resi si ridusse drasticamente. Allo stesso tempo, la Ganey riformulò il servizio post-vendita, enfatizzando con i clienti l’importanza di una manutenzione di tipo proattivo. Tutto ciò portò a un aumento degli ordinativi.

“I nostri esperti di manutenzione effettuano regolarmente visite presso i clienti principali allo scopo di rilevare tempestivamente eventuali problemi e correggere le operazioni inadeguate di manutenzione, che sono spesso all’origine di molti cedimenti delle macchine”, rende noto Zha Qian.

“Un cliente dell’industria estrattiva si era addirittura scusato prima di inoltrare un altro ordine urgente, dato che il loro compressore era stato impiegato per ben 18 mesi in condizioni estremamente gravose, senza essere mai stato sottoposto a manutenzione!”

Considerata la crescita costante dell’azienda, Yang non esclude la possibilità di un ingresso al Growth Enterprise Market in Cina. “Ma non abbiamo fretta. Puntiamo a perfezionare l’affidabilità dei nostri prodotti visto che intendiamo diventare fornitori non solo della macchina principale ma anche dell’intero sistema dei compressori monovite.”


Il monovite più grande del mondo

Dal 2000 la SKF China fornisce cuscinetti di vario tipo e assistenza tecnica alla Guangdong Ganey Precision Machinery Co Ltd, i cui compressori monovite richiedono un’estrema precisione per quanto riguarda il gioco tra albero e rotore satellite.

Il metodo tradizionale impiegato per misurare e accoppiare i cuscinetti, gli alberi e i sopporti prima del montaggio risulta molto dispersivo in termini di tempo e lavoro, oltre a essere costoso. Il metodo SKF, che si basa sull’altezza di sezione, si è invece rivelato veloce ed efficiente, in particolare nelle operazioni di appaiatura dei cuscinetti prima del montaggio.

Per la scelta dei cuscinetti del compressore monovite più grande del mondo la Ganey ha usato un apposito software SKF. Ultimato a luglio 2005, il compressore ha superato le 500 ore previste dalle autorità cinesi preposte all’assicurazione qualità.