Da 60 Anni Un’icona

La Vespa non è un semplice scooter, bensì uno dei mas­simi emblemi dello stile e dell’eleganza italiani e i 17 milioni di esemplari prodotti l’hanno resa famosa in tutto il mondo. Nell’Italia del secondo dopo guerra era forte il bisogno di un mezzo di trasporto moderno e affidabile e l’intuizione nacque quando Enrico Piaggio decise di lasciare il settore aeronautico per rispondere a questa esigenza.

Contenuto correlato

La Vespa non è un semplice scooter, bensì uno dei mas­simi emblemi dello stile e dell’eleganza italiani e i 17 milioni di esemplari prodotti l’hanno resa famosa in tutto il mondo. Nell’Italia del secondo dopo guerra era forte il bisogno di un mezzo di trasporto moderno e affidabile e l’intuizione nacque quando Enrico Piaggio decise di lasciare il settore aeronautico per rispondere a questa esigenza.

Un ingegnere aeronautico di nome Corradino D’Ascanio, responsabile della progettazione e della costruzione del primo moderno elicottero, ricevette l’incarico di progettare un veicolo a due ruote semplice, robusto e ad un prezzo accessibile. Il mezzo doveva altresì essere di pratico impiego e idoneo per il trasporto di passeggeri, oltre a consentire al conducente di non imbrattarsi i vestiti.

Grazie alle sue competenze aeronautiche, D’Ascanio escogitò un veicolo rivoluzionario, dotato di telaio, di manubrio con comando del cambio a manopola e di motore posizionato sulla ruota posteriore. La forcella anteriore, di concezione aeronautica, consentiva una rapida sostituzione della ruota. Dalla lungimiranza di Enrico Piaggio, all’inizio del 1946 nascevano così le prime Vespa a due tempi, con una cilindrata di 98 cc, tre marce e una potenza massima di 3,5 cavalli a 4500 giri, che consentiva la velocità massima di 60 km orari.

Quello della Vespa è stato un successo ineguagliato. Alla fine del 1949, ne erano stati prodotti 35.000 esemplari che raggiunsero il milione di unità nel primo decennio. A metà degli anni ’50, la Vespa veniva prodotta in Germania, Regno Unito, Francia, Belgio, Spagna e, naturalmente, in Italia. Appena alcuni anni dopo, la produzione venne avviata anche in India e in Indonesia.

La Vespa non è, tuttavia, un fenomeno puramente commerciale, vista la forte connotazione di carattere sociale che assunse nel tempo. Negli anni della “Dolce Vita”, la Vespa divenne sinonimo di “scooter” e l’importanza del suo ruolo è testimoniata dalla presenza in numerosi film, tra cui “Vacanze romane”, dove assurge a simbolo di un’epoca che è parte della storia italiana.

La collaborazione tra la Piaggio e la SKF è di antica memoria e, oggi, la SKF è fornitore del Gruppo Piaggio non solo in Italia e in Europa, ma anche in India e in Cina.

Quest’anno la Vespa celebra il suo 60° anniversario con tre nuovi modelli che riprendono, reinterpretandolo, il design dell’epoca, in particolare dei modelli degli anni ’50 e ’60.