I risultati di Idra alla Shell Eco-Marathon

Contenuto correlato

Un progetto accattivante ha visto protagonista il prototipo Idra, sviluppato dal Politecnico di Torino con la collaborazione della SKF.

Il prototipo Idra ha partecipato con successo alla Shell Eco-marathon tenutasi dal 22 al 24 maggio in Francia, rivelandosi un progetto vincente sin dalle sue prime fasi.

La collaborazione tecnica tra il team H2 PolitO – Molecole da Corsa e la SKF ha forse assunto la sua forma più affascinante nella fase del montaggio dei cuscinetti all’interno del laboratorio prototipazione, montaggio e prove a fatica.

Lì, davanti a macchinari tra i più avanzati in azienda, sui quali si basano le moderne tecniche di ricerca progettuale sui cuscinetti e mozzi ruota, i ragazzi hanno vestito la maglia della SKF Racing e hanno lavorato insieme a tecnici e ingegneri per mettere a punto le delicate fasi del montaggio sulla vettura finita.

Si temeva per l’affidabilità del prototipo, che gareggiava per la prima volta alla Shell Eco-marathon presso il circuito di Nogaro in Francia. C’erano dubbi soprattutto sull’efficacia del sistema di propulsione a idrogeno. Invece, Idra è stata l’autovettura che si è comportata meglio nella categoria “prototipi”.

I risultati di tanti sforzi sono stati dunque finalmente appagati. Il prototipo è riuscito ad effettuare ben 6 giri completi sui 7 previsti e a mantenere una media di consumi davvero bassa, circa 940 km/l. Un traguardo davvero invidiabile!

In circa sei mesi, il gruppo del Politecnico è riuscito a costruire una vettura capace di reggere il confronto con le altre e, per essere un esordio, è stato un enorme successo.

Dal canto nostro, in SKF abbiamo sostenuto con orgoglio il team del Politecnico e la Shell Eco-Marathon poiché ha rappresentato per noi un progetto educativo che ha saputo unire il valore dello sviluppo sostenibile al concetto di team work, e siamo davvero rimasti sorpresi di come questi tenaci ragazzi abbiano saputo portarlo avanti con grande capacità organizzativa e tanta passione.

Passione che ha permesso loro di progettare un eccellente veicolo a basso consumo di energia che speriamo, possa essere migliorato nelle successive edizioni di questa bella e prestigiosa competizione.