Prosegue la profi cua collaborazione tra la SKF e l’Università di Pisa, con un nuovo corso sulle Strategie Manutentive tenutosi il 27 e 28 marzo.
Il mondo della formazione accademica non può non essere attento alle ultime evoluzioni e tendenze in atto nelle realtà produttive; così è per l’Ateneo Pisano, che – grazie in particolare all’attività svolta dal professor Roberto Bassani – ha da tempo avviato una solida collaborazione con la SKF Industrie per l’organizzazione di seminari specialistici.
   Il più recente si è svolto a fine marzo, quando Luca Lemma, Reliability Systems Delivery Manager, ha tenuto due giorni di corso sulle Strategie di Manutenzione (e sulle cause di danneggiamento dei cuscinetti) aperto a tutti gli studenti dell’Ateneo Pisano. Una trentina di partecipanti, in gran parte provenienti dal Dipartimento di Ingegneria Meccanica e Nucleare dell’Università di Pisa, hanno così approfondito l’argomento delle Strategie Manutentive: i differenti approcci, i principali indicatori per misurarne l’efficienza, i costi diretti e indiretti, numerosi esempi concreti nei maggiori settori industriali, nonché l’SKF Asset Efficiency Optimization. Lemma ha altresì esaminato i danneggiamenti dei cuscinetti volventi, corredando la materia con immagini tratte da casi reali.
   Considerato il tema principale del seminario, oltre al professor Bassani era presente anche il professor Marcello Braglia, docente di Sicurezza dei processi produttivi. Entrambi hanno apprezzato la trattazione svolta, che bene si è inserita nel filone degli scambi – sempre più apprezzati e arricchenti – tra la storica università italiana e la multinazionale svedese.