L’innovazione come strumento di successo

L’innovazione tecnologica è il fulcro del rapido sviluppo della Shenyang Blower Ventilation Co. Ltd. e del suo impegno per l’ambiente.

Contenuto correlato

Sintesi

Fondata nel 2001, la Shenyang Blower Ventilation Co. Ltd. produce principalmente ventilatori centrifughi, ventilatori a flusso assiale e soffianti, con una produzione annua di 670 unità, che la pone alla ribalta nell’industria cinese dei ventilatori. I suoi prodotti trovano largo impiego nei settori energetico, metallurgico, chimico, minerario, cementiero, nell’industria molitoria e nei sistemi di trattamento delle acque reflue e nei trasporti metropolitani. Lo stabilimento di produzione, che si estende su una superficie di oltre 17.000 metri quadrati, dà lavoro a oltre 600 dipendenti, con un fatturato che nel 2009 è stato di 115 milioni di euro.
La Shenyang Blower è una consociata interamente controllata della Shenyang Blower Works Group, impresa statale di grandi dimensioni, che rappresenta il principale costruttore cinese di soffianti, compressori e pompe, con tecniche di progettazione e produzione all’avanguardia.

L’innovazione tecnologica è il fulcro del rapido sviluppo della Shenyang Blower Ventilation Co. Ltd. e del suo impegno per l’ambiente.

 

 

Nel dicembre 2009, il primo ventilatore cinese a flusso assiale “3 in 1”, con pale regolabili in acciaio, progettato e costruito dalla Shenyang Blower Ventilation Co. Ltd., ha superato con successo una prova di funzionamento continuo di 168 ore, segnando la storia dell’azienda e ottenendo il consenso del cliente.

Li Zhijuan, l’ingegnere della Shenyang Blower che ne ha guidato la progettazione, è molto soddisfatta del risultato. “Ci sono voluti 18 mesi e una tecnologia che è tra le più all’avanguardia del mondo”, ha dichiarato.

Il ventilatore di aspirazione, con funzioni integrate di desolforazione e denitrificazione, è stato realizzato per due unità da 600 MW della centrale Hua’neng Pingliang.

“Le unità da 600 MW sono di solito equipaggiate con due ventilatori di aspirazione e un amplificatore di portata d’aria per desolforazione”, spiega Li. “Il nuovo progetto rende quest’ultimo superfluo, a vantaggio dei costi di manutenzione e dello spazio.”

“Nella fase di sviluppo sono stati compiuti passi significativi, in particolare per quanto riguarda il nuovo sistema per l’albero principale, costituito da cuscinetti orientabili a sfere. La SKF ha offerto una valida assistenza, dalla scelta dei cuscinetti alla loro lubrificazione”.

Il nuovo ventilatore è attualmente perfettamente funzionante.

 

Fondata nel 2001,la Shenyang Blower è una consociata della Shenyang Blower Factory, divenuta in seguito Shenyang Blower Works Group, che vanta una storia di oltre 60 anni.

Da allora, la Shenyang Blower si è trasformata da produttore di ventilatori centrifughi, con un fatturato annuo nel 2001 di 2,3 milioni di euro, in uno dei cinque maggiori produttori cinesi di ventilatori, a un tasso di crescita annuo del 40 percento.

I prodotti più competitivi dell’azienda, che vanta il più vasto assortimento del paese, sono i ventilatori centrifughi impiegati nei forni di cracking dell’industria petrolchimica, i quali hanno il 100 percento della quota di mercato. Tuttavia, con l’inasprimento delle norme che regolano le emissioni di anidride solforosa delle centrali elettriche, i ventilatori per sistemi di desolforazione sono gradualmente diventati il prodotto di punta.

In Cina ci sono attualmente circa 2.000 produttori di ventilatori, molti dei quali offrono un livello tecnologico scarso, ma propongono prezzi inferiori.

“Dato che questo è un settore a largo impiego di manodopera, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo a lungo termine, abbiamo scelto di offrire valore aggiunto attraverso la tecnologia”, afferma Zhai Ruihu, deputy chief engineer e design director della Shenyang Blower, il quale lavora per il Shenyang Blower Works Group da oltre 10 anni e ha assistito al suo rapido sviluppo. “Oltre a essere una delle nostre maggiori competenze, il vantaggio tecnologico ci permette di essere competitivi”.

Ricercatore esperto, Zhai è alla guida di un gruppo di 33 progettisti, otto dei quali sono ingegneri di grande esperienza. “Ogni ventilatore è progettato e costruito secondo le esigenze specifiche del cliente e della relativa applicazione. Oltre ai requisiti stabiliti dal contratto, il progetto deve tenere conto della sicurezza e dell’affidabilità, in un’ottica di contenimento dei costi”.

L’azienda detiene numerosi brevetti, tre dei quali assegnati nel primo periodo del 2009, e i suoi prodotti hanno ottenuto di recente la certificazione ISO 9001:2008.

La collaborazione con le università svolge un ruolo importante ai fini della ricerca avanzata. I vari centri tecnologici indipendenti istituiti in numerose università di prestigio hanno infatti svolto ricerche correlate ai ventilatori e, solo nel 2009, sono stati trenta i progetti sviluppati in collaborazione con l’Università Xian Jiaotong.

A guidare la ricerca tecnologica della Shenyang Blower c’è in particolare l’intento di migliorare l’efficienza energetica.

Nel 2009, in un’acciaieria di Jinan, nella provincia dello Shandong, è entrato in funzione il primo ventilatore a velocità controllata, con convertitore di frequenza, per impianti di sinterizzazione, progettato e costruito dalla Shenyang Blower. La funzione di regolazione della velocità ha permesso di ottimizzare l’efficienza operativa e, di conseguenza, di ottenere una consistente riduzione del consumo energetico, ponendo fine, tra l’altro, alla dipendenza della Cina dalle importazioni di questo tipo di prodotti.

“Il sistema di conversione della frequenza costa circa 2,3 milioni di euro, ma permette di risparmiare 11,5 milioni di euro sul costo annuale per l’elettricità, con piena soddisfazione del cliente”, osserva Zhai.

 

I rigorosi controlliesercitati dal paese (per es.: restrizioni nell’approvazione dei progetti di nuove centrali elettriche) hanno fatto registrare nel 2009 un lieve calo delle vendite interne. “Sono però aumentate le vendite esterne”, precisa Zhai. L’azienda è salita al primo posto in termini di valori di esportazione di ventilatori, che sono passati da 13,8 milioni di euro nel 2008 a 23 milioni nel 2009.

Le vendite all’estero sono cominciate già all’inizio dell’attività della Shenyang Blower, in particolare i ventilatori per le centrali elettriche, molti dei quali destinati a quelle da 1.000 MW, sono stati venduti in decine di paesi.

“Affrontiamo la concorrenza internazionale affidandoci alla tecnologia, alla qualità e alla velocità di risposta”, dichiara Zhai. “Siamo così riusciti a conquistare la fiducia dei clienti, molti dei quali ci hanno già commissionato ordini per le fasi successive dei loro progetti”.

 

Zhai nutre piena fiducianel futuro dell’azienda: “Per il 2010 puntiamo all’innovazione e allo sviluppo dei talenti, nell’intento di aumentare la competitività. Intendiamo approfittare delle opportunità offerte dalla imminente quotazione in Borsa, entro la fine del 2010, e rendere operante la strategia di lean management, per produrre valore eliminando gli sprechi”.


Cooperazione proficua

“I cuscinetti sono i componenti più critici dei ventilatori”, dichiara Li Taixun, President della Shenyang Blower Ventilation Co. Ltd. “La SKF ha migliorato l’affidabilità e i tempi di utilizzo dei nostri prodotti, in pratica eliminando i fermi non programmati e promuovendo la qualità e la competitività dei nostri prodotti”.

Il rapporto di collaborazione tra la SKF e la Shenyang Blower (e la Shenyang Blower Factory, da cui è nata) risale al 1984.

La cooperazione si è dimostrata particolarmente importante nel 2009, quando la Shenyang Blower era impegnata nel progettare un ventilatore a flusso assiale con pale in acciaio, prodotto in parte già esistente in altri paesi, ma completamente nuovo per la Cina.

I cuscinetti impiegati per il supporto dell’albero della girante erano sottoposti a forze centrifughe elevate a causa delle alte velocità e del grande diametro esterno della girante stessa. Il cedimento di questi cuscinetti avrebbe provocato l’espulsione delle pale, con conseguenze disastrose.

Gli esperti della SKF hanno realizzato un sistema su misura, che non ha precedenti nel mondo, provvisto di un cuscinetto assiale a sfere a pieno riempimento, in grado di offrire un’elevata capacità di carico statico e dimensioni ridotte.

“La SKF contribuisce a ridurre i costi di produzione dei ventilatori”, sostiene Zhai Ruihu, deputy chief engineer e design director della Shenyang Blower. “Nel 2009, sono stati installati più di 500 cuscinetti speciali per giranti di ventilatori a flusso assiale, metà dei quali destinati all’esportazione, il che segna un nuovo punto di crescita per la nostra azienda. Nel 2010 prevediamo un aumento delle vendite, dato che già nei primi mesi dell’anno abbiamo ricevuto un ordine per 10 di questi ventilatori”.