Lo sviluppo sostenibile arriva in alto

La produzione di riduttori per le turbine eoliche diventa il trampolino di lancio per il China High-Speed Transmission Equipment Group Co. Ltd, che intende ampliare la propria attività sia in ambito nazionale sia nei mercati internazionali.

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Sintesi

Il China High-Speed Transmission Equipment Group Co. Ltd fu fondato nel 1969 a Nanchino, capitale della provincia orientale di Jiangsu, con il nome di Nanjing Machine Tool Repairing Plant. Rinominato Nanjing Gearbox Factory, nel 1976 fu ampliato e divenne una società specializzata nella produzione di ingranaggi.
Leader di questo settore negli ultimi decenni, nel 1984 l’azienda produsse la trasmissione principale a ingranaggi del primo satellite sincrono della Cina. Nel 1993 realizzò un potente sistema di ingranaggi con la più alta velocità di rotazione mai prodotto in Cina. Nel 1995, lo stabilimento iniziò l’esportazione di sistemi di grandi dimensioni verso la Tailandia e le Filippine.
Attualmente specializzato nel suo campo, il Gruppo produce principalmente trasmissioni a ingranaggi per numerose industrie, in particolare per quella mineraria, molitoria, per la produzione di energia e per la produzione di gru. Ha instaurato collaborazioni con la GE Energy, la Repower, la Nordex, la Shanghai Electrics e con alcuni colossi dell’acciaio, tra cui la Bao Steel.
Quotato alla Borsa di Hong Kong Stock a luglio del 2007, il Gruppo dà lavoro a più di 2.200 persone.

La produzione di riduttori per le turbine eoliche diventa il trampolino di lancio per il China High-Speed Transmission Equipment Group Co. Ltd, che intende ampliare la propria attività sia in ambito nazionale sia nei mercati internazionali.

Sono in aumentoanche in Cina i fautori dello sviluppo sostenibile e il Gruppo China High-Speed Transmission Equipment, produttore di sistemi d’ingranaggi per turbine eoliche, con sede a Nanchino, è nella posizione giusta per trarre vantaggio da questa tendenza.

Hu Yueming, direttore esecutivo del Gruppo e presidente del consiglio di amministrazione, ha dichiarato: “Abbiamo fatto molti progressi e siamo diventati un’importante realtà nel mercato nazionale dei sistemi d’ingranaggi per le turbine eoliche, i quali trovano impiego negli impianti delle regioni autonome dello Xinjiang Uygur e della Mongolia Interna, oltre che in altre province”.

La Cina è al secondo posto nel mondo per il consumo di energia elettrica e il governo cinese, che crede sempre di più in uno sviluppo sostenibile, vede nell’energia eolica l’alternativa possibile alle fonti non rinnovabili.

Stando alle cifre comunicate dal National Wind-Power Engineering Technology Research Centre cinese, alla fine del 2006 la capacità installata di energia eolica in Cina aveva raggiunto 2.600 MW, con un aumento del 105 percento rispetto all’anno precedente, a cui vanno aggiunti 3.311 generatori eolici installati in 91 impianti presenti in 16 province del paese.

 

Non è che l’inizio:secondo i piani a medio e a lungo termine approvati dal Consiglio di Stato a giugno 2007, si prevede che la capacità installata in Cina salirà entro il 2020 a 30.000 MW.

Nel 1997 il China High-Speed Transmission Equipment Group ha avviato la produzione di sistemi d’ingranaggi per turbine eoliche e il rapido sviluppo di questo settore ha contribuito a consolidarne la posizione di preminenza in Cina.

Grazie alla qualità elevata dei prodotti offerti, nel 2005 la società è diventata fornitore della General Electrics (GE). “Con il potenziamento di questa collaborazione, offriremo progressivamente alla GE la maggior parte dei nostri prodotti”, ha dichiarato Hu.

Quotato alla Borsa di Hong Kong a luglio 2007, il Gruppo ha attirato diffusamente l’attenzione del mercato finanziario. “Siamo la prima azienda cinese specializzata nella produzione di sistemi d’ingranaggi a essere quotata in Borsa. Il 60 percento dei proventi sarà investito nella ricerca e sviluppo al fine di potenziare la produzione”.

Hu imputa l’elevata efficacia in termini di costi raggiunta dal Gruppo a diversi fattori: “La Cina è competitiva rispetto ad altri paesi per quanto riguarda il costo del lavoro, la terra e la logistica. Impieghiamo macchinari molto efficienti e abbiamo adottato un sistema avanzato di gestione per migliorare la produttività”.

Anche la ricerca e lo sviluppo rappresentano un fattore determinante che ha portato il Gruppo a conquistare cinque record in Cina: la più alta velocità di rotazione, la più alta velocità lineare, la più elevata precisione di produzione, la massima potenza di trasmissione e la più elevata coppia in uscita.

“Gli investimenti nel campo della ricerca e sviluppo rappresentano il 5 percento del valore annuo di produzione. Abbiamo al nostro attivo oltre 30 invenzioni o brevetti per modelli di utilità e i sistemi d’ingranaggi per le turbine eoliche hanno ricevuto un grande sostegno dal Ministero della Scienza e della Tecnologia”.

La competizione, tuttavia, è una realtà che il Gruppo conosce bene, sia a livello nazionale che internazionale.

“L’attività di ricerca e sviluppo è in cima alle nostre priorità. Attueremo le misure necessarie a rafforzare la nostra quota di mercato e a ottimizzare i prodotti per rispondere alle mutevoli esigenze del mercato”.

Per soddisfare la domanda di incremento della produzione, il Gruppo ha intrapreso la costruzione di un nuovo stabilimento, che entrerà in funzione nel 2009. “Di conseguenza, ci aspettiamo di raggiungere nel 2010 un valore di produzione di 550 milioni di euro”.


Stretta collaborazione

Da oltre dieci anni la SKF collabora con il China High-Speed Transmission Equipment Group Co. Ltd. “È il nostro cliente più importante in Cina e noi siamo per loro i principali fornitori di cuscinetti”, ha dichiarato Derek Zhang, responsabile delle vendite presso la sede di Nanchino della SKF China.

Dal 2007, dopo mesi di prove, il Gruppo ha adottato i cuscinetti SKF a rulli cilindrici ad alta capacità.

Zhang ha affermato in proposito: “Sono stati tra i primi clienti ad adottare questi nuovi cuscinetti, i primi assoluti in Cina”.

Il passaggio dai cuscinetti SKF a rulli cilindrici, a pieno riempimento, ai nuovi tipi ad alta capacità ha prodotto cambiamenti radicali, come ha illustrato Zhang: “La maggiore capacità di carico di questi nuovi cuscinetti offre l’opportunità di ridurre le dimensioni o di aumentare la densità di potenza, fattori molto importanti per gli enormi rotismi che operano a decine di metri di altezza da terra”.

La SKF fornisce al Gruppo anche altri prodotti, in particolare giunti, pompe e riscaldatori.