Nell’aria

Chi di noi non ha osservato almeno una volta il cielo notturno, meravigliandosi dell’esiguità della Terra e degli esseri viventi che la abitano rispetto alla vastità dell’universo. Nella miriade di corpi celesti che formano il cosmo è difficile credere che il nostro sia l’unico pianeta abitato da creature intelligenti.

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Chi di noi non ha osservato almeno una volta il cielo notturno, meravigliandosi dell’esiguità della Terra e degli esseri viventi che la abitano rispetto alla vastità dell’universo. Nella miriade di corpi celesti che formano il cosmo è difficile credere che il nostro sia l’unico pianeta abitato da creature intelligenti.

Presso il famoso Osservatorio di Roque de los Muchachos nelle Isole Canarie, le galassie più remote ci appaiono ora più prossime grazie alla costruzione del telescopio terrestre più grande e più sensibile del mondo.

Più vicino a noi, intanto, il trasporto aereo continua a farci risparmiare tempo, al punto che, nonostante l’aumento del costo dei carburanti, il numero delle persone che scelgono l’aereo come mezzo di trasporto non è mai stato così elevato. Paesi come la Cina e l’India stanno vivendo uno sviluppo del traffico aereo senza eguali. In Cina, in particolare, è stata avviata la produzione di un jet regionale che sarà il primo velivolo da trasporto civile a vantare una concezione completamente cinese.

Negli ultimi anni, l’aria, o il vento, più propriamente, è diventato un’importante fonte di energia. Il numero di parchi eolici è in crescita, grazie anche a una maggiore consapevolezza nei riguardi dell’ambiente. In Europa, la Germania guida il settore in termini di capacità produttiva e la maggior parte degli impianti eolici installati sono finanziati da capitali privati.

Questi sono solo alcuni degli argomenti trattati in questo numero di Evolution, nella cui lettura vi auguro di trovare la piacevolezza di sempre.