Nuova vita ai cuscinetti usati
Da SKF Reliability Systems, un servizio di crescente successo: il ricondizionamento di cuscinetti volventi di grandi dimensioni.
Come assicurare una seconda giovinezza ai componenti fondamentali di ogni organo rotante e quindi, della stragrande maggioranza dei macchinari? L’interrogativo non è accademico, perché una risposta positiva può garantire notevoli risparmi di costi e di tempi di consegna. Infatti, anche i migliori LSB (large size bearing – cuscinetti di grandi dimensioni) possono risentire di un trattamento rude, a causa di applicazioni esigenti o anche, involontariamente, in seguito a errate operazioni di montaggio o manutenzione.
In fondo, la deteriorazione è nella natura di tutti i component. Ma questo significa che l’unica soluzione sia buttarli via? No, soprattutto quando siamo di fronte a cuscinetti che, nuovi, costano centinaia o anche migliaia di euro. In questi casi, è opportuno valutare una strada alternativa al riacquisto, estremamente vantaggiosa sotto molti punti di vista: il ricondizionamento.
Grazie al proprio know how, accumulato in cento anni di attività sul mercato dei cuscinetti volventi, SKF è in grado di riparare e rimettere in servizio anche quelli che sembrerebbero irrecuperabili. I vantaggi sono notevoli: i risparmi arrivano fino al 70% del costo di un cuscinetto nuovo e i tempi di consegna risultano estremamente ridotti.
Molti cuscinetti richiedono pochi interventi, ma anche per quelli in cui sono necessarie operazioni di rettifica o di sostituzione dei componenti, il risparmio può essere del 50%. Perciò viene offerto al cliente un enorme valore in termini di prezzo e di disponibilità del componente: benefici che già da soli costituiscono un ottimo motivo per scegliere questo servizio. Inoltre, l’analisi del danneggiamento e l’identificazione delle azioni correttive portano a una migliore comprensione del sistema macchina-cuscinetto, con evidenti benefici per l’utilizzatore. E non da ultimo, il processo di ricondizionamento offre un notevole contributo alla sostenibilità ambientale, mediante risparmi di energia e di materie prime.
In funzione della tipologia, i cuscinetti ricondizionabili sono quelli che hanno un diametro esterno superiore a 250 mm e possono essere di tutte le principali marche (quindi non solo SKF). In caso di applicazioni con carico moderato e in ambiente “pulito”, di solito viene effettuata una semplice lappatura; tuttavia se le applicazioni hanno carichi elevati o sono in ambienti “critici”, viene eseguita la rettifica delle piste e l’eventuale sostituzione dei rulli. E il servizio interviene con quattro diversi livelli di rilavorazione, a seconda della severità del danneggiamento.
La qualità SKF, che ha reso celebri i suoi prodotti, si ritrova anche nei componenti ricondizionati. Infatti, su tutti i cuscinetti originali SKF rilavorati dall’azienda viene fornita la medesima garanzia esistente sui nuovi; e le riparazioni sui cuscinetti di altri produttori sono garantite per 90 giorni. D’altronde, chi meglio di un produttore di qualità può sapere quali caratteristiche debbano essere ripristinate e tramite quali lavorazioni? Ecco perché ricondizionare i cuscinetti usati può diventare la strategia vincente per molte aziende.