Toscana Enologica Mori costruisce impianti oleari dal 1984 e impianti con marchio Oliomio dal 1993. L’evoluzione continua dei modelli, grazie alla partnership con SKF, ha permesso a Toscana Enologica Mori di raggiungere importanti successi di vendita, sia sul mercato nazionale che su quello internazionale: dal Nord America all’America Latina, dall’Europa all’Africa, dall’Asia alla Nuova Zelanda.Oggi infatti gli impianti Oliomio fanno il giro del mondo consentendo una produzione «casalinga» dell’olio extra vergine d’oliva con sapore «Fruttato Leggero» o «Fruttato Intenso».
   Con il principio del «fai da te» gli estrattori Oliomio conquistano una fetta di mercato del tutto nuova per questo tipo di impianti che, fino a ieri, erano tradizionalmente industriali e legati ad una produzione di olio per la grande distribuzione.
   Gli impianti Oliomio, che vanno da quello più piccolo con una produzione oraria di produzione oraria di 40-50 kg. di olive a quello più grande con una produzione di 1000 kg./ora di olive, sono costituiti da tre gruppi: l’elevatore, lo snocciolatore e il frangitore (o centrifuga).
   Proprio nel terzo elemento, il centrifugatore (o frangitore) cuore della macchina, la Toscana Enologica Mori, grazie alla consulenza dell’Ingegneria dell’Applicazione SKF, in collaborazione con il Concessionario SKF Masoni Fredianelli di Castelfiorentino (FI), ha ottenuto ottime prestazioni montando i cuscinetti e i supporti SKF ed in particolare il nuovo cuscinetto CARB.
   La scelta del cuscinetto CARB dal lato della trasmissione permette infatti di sopportare i forti carichi derivanti dalle cinghie ammettendo possibili disallineamenti dell’albero sotto carico e consentendo inoltre uno spostamento assiale dovuto alle possibili dilatazioni termiche.
   La scelta dei prodotti SKF ha in questo caso consentito agli impianti Oliomio di contenere le temperature di esercizio ai minimi livelli e di incrementare l’affidabilità della macchina.
   Per Toscana Enologica Mori, la ricerca e lo sviluppo sono fattori sempre più importanti per il raggiungimento della qualità del prodotto trovando inoltre, nella collaborazione con la SKF, un partner affidabile ed in grado di offrire sempre nuove opportunità di miglioramento alle proprie macchine.
Stefano Urso
  
SKF, Service Division
  
Tel. 011/9852251
  
stefano.urso@skf.com