È stato pubblicato anche quest’anno il Rapporto Ambiente e Sicurezza per la SKF in Italia, riportante i dati relativi al 2004.
L’impegno della SKF in campo etico e ambientale ha conosciuto negli ultimi vent’anni un’evoluzione continua, che ha portato alla certificazione ambientale ISO 14001, all’iniziativa “Zero Incidenti”, alla diffusione del Codice di Comportamento e, infine, al progetto di certificazione OHSAS 18001 per la gestione della salute e della sicurezza dei lavoratori entro il 2005. Inoltre, nei prossimi anni una nuova sfida si profila all’orizzonte:
“Beyond Zero” è un obiettivo di tutta la SKF e richiederà di lavorare non solo alla riduzione degli impatti negativi delle attività industriali ma anche alla creazione di effetti positivi sul mondo circostante.

I siti italiani della SKF contribuiscono attivamente al conseguimento degli obiettivi di Gruppo attraverso progetti innovativi ed interventi di miglioramento che – come consuetudine – sono illustrate nel Rapporto Ambiente e Sicurezza 2004, giunto alla sua decima edizione.

La SKF ha recentemente definito la sua nuova Visione, Equipaggiare il mondo con la conoscenza SKF, e tra gli impegni che sono stati presi per i prossimi quattro anni vi è quello di trasformare la Società in una vera “Knowledge Engineering Company”.

Nel contempo, sono state identificate le cinque piattaforme che raggruppano e contengono il patrimonio di conoscenza, di competenza e di eccellenza tecnologica sviluppato e consolidato in quasi cent’anni di storia.

Il cuscinetto, in tutte le sue svariate ed innovative evoluzioni tecnologiche, rimane al centro degli interessi della SKF, ma intorno ad esso si collocano le altre quattro piattaforme, complementari e in continuo sviluppo, rappresentate dale tenute, dai sistemi di lubrificazione, dalla meccatronica e dai servizi.

La volontà di essere l’”Azienda preferita” – vale a dire un partner affidabile per I propri clienti, fornitori, distributori, un datore di lavoro apprezzato dai propri dipendenti e un buon investimento per gli azionisti – si associa alla consapevolezza che il successo sui mercati mondiali si può ottenere e mantenere solo operando secondo i principi dello sviluppo sostenibile, che mirano a conciliare i risultati economici con la coscienza etica e la tutela dell’ambiente.