Una competenza secolare, un investimento per il futuro.
Delle soluzioni SKF è facile conoscere il costo; ma quanto valgono realmente? Per rispondere con efficacia a questa difficile domanda, la SKF ha creato il Documented Solutions Program (DSP), un programma con il quale vengono condivisi dati e informazioni a livello globale sulle esigenze dei clienti nei vari segmenti. Perciò, grazie al DSP, è possibile calcolare i reali benefici di una soluzione targata SKF, presentando al cliente in maniera documentata i risultati attesi in termini di risparmi diretti (sull’acquisto dei componenti) o indiretti (per esempio, per le attività di manutenzione).
   Sono ormai moltissimi i casi in cui il valore creato dalle soluzioni SKF è stato documentato e condiviso con il cliente finale.
   Ad esempio, nel settore Mining, un primario produttore di cemento è riuscito a ridurre gli effetti di una fermata forno non prevista grazie ad un programma di rilevamento delle vibrazioni sul riduttore principale; l’SKF DSP ha documentato un guadagno potenziale di decine di migliaia di euro, cioè il totale dei costi risparmiati (per manutenzione, riparazione straordinaria e mancata produzione) meno le spese per la strumentazione e il servizio di Condition Monitoring.
   Nell’industria dei metalli, un macchinario per taglio tubo presentava cuscinetti sottodimensionati, oltre a un lubrificante inadatto, con conseguenti fermate impreviste; l’applicazione di un’unica soluzione documentata (la sostituzione dei quattro cuscinetti esistenti con due orientabili a rulli Explorer) ha portato a più di 28.000 euro di risparmio in 12 mesi.

Nel settore alimentare, infine, un importante produttore di wafer oggi risparmia 88.000 euro all’anno per la lavorazione in un forno. Il problema erano le frequenti rilubrificazioni necessarie, che comportavano fermate di 2 giorni ogni 16 settimane; la soluzione documentata prevede cuscinetti Exopar, che garantiscono un funzionamento senza manutenzione per 4 anni e mezzo (riduzione di costi per 67.000 euro annui) e l’aumento di 10 –15° C della temperatura ammessa, con aumenti di velocità e produttività pari a 21.000 euro all’anno.
   I concetti alla base del DSP SKF sono riconosciuti e valorizzati in diverse pubblicazioni di famose Business School internazionali, quali Harvard e London Business School: in alcuni articoli e pubblicazioni si evidenzia la necessità da parte delle organizzazioni non solo di creare valore per i Clienti, ma anche di avere una metodologia per dimostrarlo e monitorarlo.