Grazie alla collaborazione con la SKF, la raffineria di petrolio sudcoreana S-OIL ha migliorato la produttività e ridotto i tempi di fermo. In meno di 11 mesi, il progetto ha già prodotto il recupero degli investimenti effettuati.

La SKF si è aggiudicata il contratto nel 2009, con l’obiettivo di innalzare la disponibilità delle macchine della S-OIL dal 96,2 percento nel 2008 al 98 percento entro la fine del 2014. L’obiettivo è stato parzialmente raggiunto attraverso un migliore impiego del sistema di pianificazione delle risorse che ha migliorato i processi produttivi e le attività di manutenzione.

Mr. J.H. Han, project leader della S-OIL, ha dichiarato: “La SKF ha concorso al raggiungimento dei nostri obiettivi aziendali e ha riversato sul personale addetto alla manutenzione la conoscenza e l’esperienza maturate in materia di efficienza dei macchinari, in modo molto professionale ed efficace”.

La soluzione della SKF ha previsto lo sviluppo della strategia di gestione, l’eliminazione dei difetti, l’adozione del programma operator driven reliability, nonché la definizione delle priorità di lavoro e la relativa programmazione, i profili di prestazione e la determinazione degli indicatori chiave di prestazione.

La S-OIL è la terza maggiore raffineria di petrolio della Corea del Sud con una capacità giornaliera di 560.000 barili.