Dalla prima fresatrice a controllo numerico realizzata dal nordamericano Parson nel 1947, l’automazione industriale ha notevolmente accresciuto la competitività delle aziende. La tecnologia ha fornito all’automazione innumerevoli soluzioni dai semplici dispositivi pneumatici dei primi anni ’70 ai complessi sistemi attualmente disponibili. Un crescente numero di aziende fa ricorso a tecnologie sempre più avanzate, per ridurre i tempi ciclo ed ottenere maggiore efficienza dal processo produttivo. Allo stesso tempo è ormai consapevolezza diffusa che, per ridurre i tempi del ‘time-to-market’ senza sacrificare, anzi migliorando, la qualità dei prodotti, è necessario lo sviluppo di sinergie sempre più strette tra i vari stadi della produzione.
   L’industria automobilistica continua a primeggiare nel ricorso all’automazione ma altri settori mostrano forti segnali di vitalità (macchine utensili, lavorazione del vetro e del legno, assemblaggio di circuiti stampati). Per quanto concerne poi l’industria alimentare, si può dire che attualmente il mercato è trainato dalla richiesta di robot speciali. Tuttavia la preparazione tecnica del personale del settore, meno adeguata rispetto a quello automobilistico o industriale in genere, rappresenta un ostacolo al forte trend di crescita che ci si aspetta nei prossimi anni, legato soprattutto al gran numero di fabbriche del settore alimentare nel mondo.
   Alla Fiera Internazionale per l’Industria, l’Automazione e l’Innovazione di Hannover è stato espresso dagli operatori dei settori della meccanica e dell’elettronica un giudizio positivo sulla situazione economica del comparto. La maggioranza degli espositori (circa il 64 %) al termine dell’appuntamento, ha definito la situazione economica del proprio settore molto favorevole. L’Italia, in particolare, con 510 aziende espositrici (contro le 32 della scorsa edizione)
era al primo posto tra i paesi espositori esteri.
   In quest’ottica, allo scopo di realizzare una penetrazione commerciale realmente efficace, SKF Multitec deve operare come azienda fornitrice di prodotti ad alto valore aggiunto.
   SKF Multitec, attraverso nuove partnership, propone soluzioni innovative e può far fronte alle differenti esigenze di un mercato in continua trasformazione, fornendo sistemi completi che integrano meccanica ed elettronica.
   Un valido esempio è l’asse con motore lineare, le cui prestazioni, in termini soprattutto di elevata dinamica, non sono raggiungibili dai sistemi di posizionamento tradizionali. Dotato di un proprio azionamento digitale, controllabile secondo tre modalità (riferimento analogico ± 10V, posizionatore fisso, linguaggio di programmazione AML) l’asse con motore lineare è facilmente programmabile mediante funzioni di Help e di autoapprendimento.
   Gli assi con motore lineare, i sistemi di attuazione elettromeccanica con viti a rulli satelliti per lo stampaggio ad iniezione della plastica, sono solo alcuni esempi di come SKF Multitec si proponga sempre più come azienda fornitrice di soluzioni e sistemi integrati per la movimentazione lineare, in linea con la strategia globale del gruppo SKF che prevede di concentrare l’attenzione sull’area della meccatronica e sui prodotti a maggiore valore aggiunto.
Vincenzo Leo
  
SKF, Multitec
  
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