Nel 1569 Papa Pio IV incaricò l’architetto Galeazzo Alessi di costruire uno dei templi più grandiosi della cristianità. Lo scopo era di creare un luogo sacro dove poter accogliere le migliaia di pellegrini in arrivo ad Assisi e di proteggere una piccola costruzione in pietra che oggi sorge all’interno della basilica, la Porziuncola (X-XI sec.). Questa è considerata il vero cuore del movimento francescano, infatti il Santo instaurò intorno a questa chiesetta medioevale il nucleo del suo primo convento. La Porziuncola fu abbellita negli anni da affreschi di vari artisti fra cui spicca il Pinturicchio.
   In una navata laterale della basilica si accede alla Cappella de Transito, luogo in cui San Francesco morì il 4 ottobre del 1226. Di notevole pregio sono anche la maestosa cupola e la facciata costruita successivamente in stile neobarocco. Inoltre preziose opere di Andrea della Robbia abbelliscono la cripta e le navate laterali.
   Nell’ambito dei lavori di preparazione al Giubileo del 2000 la diocesi ha deciso di dotare la basilica di un nuovo impianto di illuminazione. SKF ha fornito i suoi attuatori lineari elettromeccanici che consentono di variare la direzione del fascio luminoso delle lampade montate in posizioni difficilmente accessibili. La guida turistica può quindi evidenziare, utilizzando un comando a distanza, i particolari degli affreschi che si trovano all’interno della basilica.
   Questa applicazione particolarmente interessante degli attuatori lineari SKF da un’idea delle infinite soluzioni ed applicazioni in cui una spinta lineare di tipo meccanico, comandata elettronicamente, può rendere la vita quotidiana migliore e, perché no, più interessante.
Andrea Sambuy  
SKF, Multitec  
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