SKF e Poli un incontro per l’ambiente

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Costruttori, componentisti, ricercatori e accademici si sono riuniti per riflettere sui futuri elettrodomestici più amici dell’ambiente.

In collaborazione con il Politecnico di Torino e il CECED Italia – Associazione Nazionale Produttori di Apparecchi Domestici e Professionali (facente parte di Confindustria) – la SKF ha partecipato a una giornata dedicata al settore del bianco: in particolare a un nuovo modo di progettare, costruire e utilizzare l’elettrodomestico in salvaguardia dell’ambiente.

Questo incontro è nato anche per allinearsi agli obiettivi che la Commissione Europea si è prefissata per il 2020: riduzione del 20% del consumo energetico, delle emissioni di CO2 e aumento del 20% nell’utilizzo delle risorse di energia rinnovabile.

Sulla base di questi target, nei giorni 14 e 15 settembre 2009 si è tenuto un work-shop legato al progetto EFONET – Energy Foresight Network – dal titolo “New approaches and concepts for the EU energy consuming products and systems”, finanziato e promosso dalla Comunità Europea.

Il workshop si è suddiviso in due parti: la prima dedicata all’evoluzione delle tecnologie per l’efficienza energetica dei prodotti che consumano energia e a una riflessione sull’evoluzione delle politiche energetiche. La seconda incentrata su una nuova visione delle modalità produttive, progettuali e di utilizzo degli elettrodomestici.

La premessa dell’evento è stata che, nonostante un miglioramento continuo dell’efficienza degli elettrodomestici, in futuro il consumo totale di energia elettrica aumenterà in proporzioni tali da richiedere ai singoli stati europei una produzione energetica stimata nel 2020 del 30% superiore a quella attuale.

L’efficienza di alcuni elettrodomestici attuali, per quanto migliorabile, ha quasi raggiunto il plafond (come ad esempio i boiler, arrivati al 98%). Allo stesso tempo si assiste alla diffusione di nuovi elettrodomestici ad alto consumo (come i televisori al plasma) che andranno ad aumentare il fabbisogno energetico medio familiare. Ciò implica, una maggior attenzione alla sostenibilità ambientale che si deve garantire con un’impostazione diversa sia delle modalità progettuali e produttive (costruttori), sia dell’utilizzo di prodotti che consumano energia (consumatori).

Già nel 2008 la SKF ha partecipato a un evento analogo legato al Politecnico e al Ceced, su un modo innovativo di pensare all’elettrodomestico del futuro. I promotori dell’evento sono stati il Professor Luigi Bistagnino – Presidente del corso di studi in Disegno Industriale – e l’Ingegner Antonio Maria Guerrini – Direttore Generale del Ceced Italia – che in collaborazione con le imprese ne hanno assicurato il successo.

L’Electrical and Two Wheelers e in particolare Davide Martini – Home Appliances Segment Manager – è stata invitata a partecipare all’iniziativa.

Costruttori e componentisti sono stati invitati all’incontro per proporre nuove soluzioni tecnologicamente avanzate a maggior risparmio energetico e per sostenere una ricerca a favore dell’ambiente, grazie alla riduzione delle emissioni di CO2 nell’atmosfera. La SKF ha presentato i cuscinetti E2 a risparmio energetico, le tenute springless e wave-lip a ridotto attrito e le unità di supporto cesti con sensori di carico per l’ottimizzazione dei consumi delle lavatrici.

Al Workshop hanno anche partecipato importanti imprese del settore del bianco tra cui Indesit, Daikin, Nardi oltre a numerosi studiosi e ricercatori soprattutto stranieri.

L’Ing. Martini dopo l’incontro ha così commentato “L’obiettivo del workshop di fornire indicazioni circa le tecnologie necessarie ad aumentare l’efficienza degli elettrodomestici, a prevedere una loro progettazione, sviluppo e produzione eco-compatibile è stato raggiunto. Le direzioni di sviluppo sono state discusse. L’innovazione e il valore aggiunto che i costruttori e componentisti italiani come SKF possono apportare a questo ambizioso progetto sono unici”.

Nell’intento di continuare a collaborare con il Politecnico di Torino e le iniziative del Ceced legate soprattutto all’ambiente, l’Electrical and Two Wheelers si è proposta di partecipare a una serie di incontri con Indesit, Electrolux e altri componentisti per dare origine a nuovi progetti di sviluppo di prodotti eco-compatibili.