La nave Nan Hai Sheng Li, che ha ricevuto le ”cure” del tecnico della Reliability Systems Italia. 
Nel mese di Settembre 2005 Reliability Systems Italy ha ricevuto la richiesta per un intervento d’ispezione e monitoraggio di un cuscinetto. La differenza rispetto a tutte le altre richieste? Il cuscinetto in questione è un supporto radio assiale con un diametro esterno di circa 7000 mm ed è montato su una nave in ormeggio al largo di Honk Hong, circa 300 km, nel Mar Cinese.
   La richiesta è stata inoltrata dalla MOC Consultants Associates una ditta di consulenza che opera nel settore petrolifero off-shore. Dopo un lungo viaggio, in aereo e poi in elicottero fino alla nave, il 5 ottobre il nostro Service engineer, Cesare Iseppon, ha iniziato l’intervento d’ispezione.

Il cuscinetto prodotto dalla RKS, società del Gruppo SKF, è installato su una nave di una compagnia petrolifera e ha la funzione di permettere il libero brandeggio della nave alle correnti marine. La sua particolarità è di essere montato su una boa ancorata da nove catene ed inserita nella prua della nave che funge da raffineria. Il petrolio gli giunge da una piattaforma d’estrazione posta a circa 2000 m, tramite tre pipeline immerse. Per effettuare le misure è stato necessario far ruotare la nave “Nan Hai Sheng Li” (lunghezza di 270 m circa). Il lavoro ha comportato, quindi, una durata complessiva di una giornata d’acquisizione.
   Le misure venivano effettuate con risoluzione molto elevata e solamente durante una fase del giro completo; infatti, quando la nave dava il fianco contro corrente la rotazione non risultava fluida. Quest’operazione è stata possibile grazie ad un rimorchiatore d’altura e alle condizioni ambientali favorevoli (vento intorno ai 10 nodi). Quest’ultimo ha portato in rotazione la nave a circa tre giri/ ora, velocità molto elevata per le caratteristiche generali del sistema. Infatti, durante il normale funzionamento, la rotazione è quasi nulla. Il cuscinetto permette alla nave di mostrare la prua alla corrente, questa sposta la nave nel verso migliore per evitare la sollecitazione della struttura con carichi anomali.
   Al fine di ottenere dati affidabili ed utili è stato necessario
effettuare le misure con diverse tecniche, alcune specifiche di SKF, quali l’inviluppo dell’accelerazione ed utiliz zare strumenti analizzatori di spettro altamente avanzati: SKF Microlog CMVA 60, accelerometro CMSS 793L e SKF Electronic Sensitive Hear. I punti di verifica sono stati acquisiti sulle tre parti più prossime alle piste del cuscinetto: posizionate superiormente, in corrispondenza della prima fila di rulli che regge il carico assiale; lateralmente dove è collocata la pista che regge il carico radiale; ed inferiormente dove è posizionata la terza fila di rulli che regge il carico assiale totale. I risultati hanno permesso di valutare il corretto funzionamento del cuscinetto, gli spettri hanno messo in evidenza le frequenze caratteristiche con ampiezze nella norma.