SPORTIVA LATINA by FIAT

La concept car “Sportiva Latina”, sviluppata dal Centro Ricerche Fiat, ha vinto il premio speciale della giuria al Salone Internazionale dell’Auto di Barcellona per ”i concetti innovativi per il veicolo del futuro”. Il premio, giunto quest’anno alla quinta edizione, è stato istituito dalla Fiera di Barcellona e dalla STA (Sociedad de Técnicos de Automoción), l’Associazione tecnica dell’automobile spagnola, per la migliore tecnologia automobilistica. Il concept tecnologico, interni ed esterni ideato dal CRF è stato realizzato dall’azienda spagnola di engineering MAZEL.

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Sintesi

DATI TECNICI SPORTIVA LATINA
Motore Longitudinale, Alfa 3200 V6
400 CV @ 6500
500 Nm @ 2500
Telaio 4WD, Selespeed & Differenziale Attivo
Sistemi Steer-by-Wire
Passo 2700 mm
Prestazioni Accelerazione (0÷100): ~4 s
Velocità max: 290 km/h

La concept car “Sportiva Latina”, sviluppata dal Centro Ricerche Fiat, ha vinto il premio speciale della giuria al Salone Internazionale dell’Auto di Barcellona per ”i concetti innovativi per il veicolo del futuro”. Il premio, giunto quest’anno alla quinta edizione, è stato istituito dalla Fiera di Barcellona e dalla STA (Sociedad de Técnicos de Automoción), l’Associazione tecnica dell’automobile spagnola, per la migliore tecnologia automobilistica. Il concept tecnologico, interni ed esterni ideato dal CRF è stato realizzato dall’azienda spagnola di engineering MAZEL.

È un prototipo di vettura sportiva ad alto contenuto tecnologico, capace di integrare in uno stile d’avanguardia:

  •  una scocca split-frame, un telaio separato dalla cellula dall’abitacolo attraverso elementi smorzanti per il massimo confort, accoppiata ad un innovativo telaio multimateriale che garantisce massima leggerezza e rigidezza.
  • l’occhio-centro, sistema in grado di rilevare, grazie ad un sistema digitale automatizzato, la distanza degli occhi del guidatore e di posizionare automaticamente il volante, i pedali e la seduta del pilota. Così facendo garantisce sempre un’impeccabile disposizione e la più corretta posizione di guida.
  • sterzatura by wire e gestione della coppia con differenziale attivo posteriore (e integrazione delle logiche con sistema Steer-by-Wire e gestione della frenata) per esaltare il piacere di guida e la sicurezza attiva.

Sportiva Latina presenta l’apertura ad ali di gabbiano delle porte, soluzione molto utilizzata di recente, quasi esclusivamente per le vetture di impostazione corsaiola. In questo caso però sono ancora più particolari perché assieme alle porte, si alza anche buona parte del tetto, anch’esso in vetro, rendendo molto più luminoso l’abitacolo. Esteticamente è affascinante, grazie anche alle linee aerodinamiche molto marcate sulle fiancate, ma il vero interesse cade dentro l’abitacolo dove le tecnologie sopra descritte hanno permesso un design degli interni davvero particolare.

Il volante non è come quelli a cui siamo abituati, è una vera e propria cloche aeronautica, con le due classiche maniglie ai lati, che incorpora anche tutti i comandi di uso comune e che, in genere si trovano sparsi, sulla plancia. La cloche ruota al massimo di 180 gradi, ma è sufficiente una rotazione di 120 gradi per la guida. Il sistema adatta istantaneamente la rapidità dello sterzo leggendo differenti parametri per offrire una guida senza fatica, precisa e personalizzabile al proprio stile.

Il sistema Steer-by-Wire di Fiat, è stato realizzato in collaborazione da CRF e SKF, è già montato su una 147 Prototipo marciante che è stata anch’essa esposta a Barcellona. Tale sistema è caratterizzato dall’assenza del collegamento meccanico diretto tra volante e ruote sterzanti e si compone di due attuatori: un’unità di feed back collegata al volante – per restituire al pilota la sensazione di aderenza tra pneumatico e fondo stradale – e un attuatore di sterzo che agisce sulle ruote anteriori. Cuore di questa seconda attuazione è una vite a ricircolo di sfere, azionata da una coppia di motori elettrici e da una terna di sensori, il tutto controllato dal software che gira in due centraline elettroniche.

Tramite il software, è possibile ottimizzare le prestazioni di sterzo e di dinamica veicolo agendo su tutte quelle funzioni che oggi, con i dispositivi meccanici disponibili, non sono regolabili, aumentando la sicurezza ed il comfort di guida. L’architettura elettronica è basata su protocolli di comunicazione “time-triggered” con livelli separati di controllo veicolo e sistemi. Il sistema di gestione dell’energia elettrica è basato su un singolo alternatore con immagazzinamento e distribuzione della potenza ridondati.

Il successo riscosso da questi gioielli tecnologici nell’esposizione di Barcellona, dà fiducia e conferma che il polo di eccellenza creato sul fronte dell’innovazione dalla casa torinese sta lavorando nella maniera corretta per risolvere i problemi di una mobilità evoluta e sostenibile nel prossimo futuro.