Il nuovo sistema elettrico della SKF garantisce una crescente flessibilità nel design eliminando sia la colonna dello sterzo, sia il sistema idraulic. Inoltre ha delle novità per quanto riguarda il feedback e la sensibilità nei controlli.
   «Possiamo programmare il sistema in modo che la sensibilità dello sterzo vari a seconda della velocità del veicolo – dice Klemens
Schmidt, ingegnere della SKF esperto in applicazioni».
   Queste caratteristiche aumentano l’efficienza e la sicurezza durante la manovra. Il sistema di sterzo a circuito chiuso è costituito da quattro componenti: un modulo di sterzo meccanico/elettronico, un elemento di
controllo, un sensore di ritorno, e un azionatore dello sterzo.
   Quando si gira il volante, i sensori inviano una serie di segnali al controller che a sua volta comunica all’attuatore dello sterzo l’ampiezza e la direzione di sterzata.
   Per generare i segnali di input e feedback desiderati, il sistema SKF si avvale di modernissimi sensori della posizione assoluta, senza contatto e ad alta risoluzione.