Un’esplosione di entusiasmo

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Il primo centenario del Gruppo si conclude in un clima di calorosa partecipazione aprendo il nuovo sotto i migliori auspici. Il senso di appartenenza fa la nostra forza.

“Un’esplosione di entusiasmo”. Abbiamo deciso di chiudere con queste parole il numero speciale di sfera.it – houseorgan italiano della SKF – dedicato al centenario del Gruppo, perché gli eventi e gli appuntamenti organizzati per celebrare il Jubilee Year si sono svolti in uno straordinario clima di calorosa partecipazione che nemmeno i più ottimisti potevano prevedere. Anche per questa ragione ci è sembrato bello condividere con i lettori di Evolution la conclusione di questo anno vissuto ad alta velocità.

Tutti i dipendenti hanno preso attivamente parte al programma dei festeggiamenti, che già a inizio anno, il 16 febbraio, ha toccato l’apice della sua intensità emotiva: nel giorno che segna ufficialmente la data di nascita della SKF, ogni stabilimento ha preparato una festa vissuta all’insegna della collaborazione e del senso di appartenenza. Pochi giorni più tardi, l’8 marzo, il CEO Tom Johnstone ha colto lo spirito di un passaggio cruciale della nostra storia, quando ha detto al management e ai clienti italiani che “il nostro cuore batte vicino a quello delle persone con cui lavoriamo”. Non si è trattato di un’affermazione retorica: al giro di boa del primo secolo della SKF, il Gruppo ha scelto di puntare sul patrimonio umano e sulla conoscenza, cioè su due valori immateriali e speculari, per continuare a crescere ed essere un leader globale.

Investire nel patrimonio umano ed essere vicino alle persone con cui lavoriamo significa costruire rapporti di partnership con i nostri clienti e i nostri fornitori, essere attenti all’ambiente di lavoro e solidali e responsabili verso le comunità in cui operiamo, un indirizzo operativo così importante per la SKF al punto che oggi la sostenibilità è a pieno titolo un driver aziendale. La sostenibilità, non a caso, è stato il filo conduttore di molte delle iniziative realizzate il 20 maggio per il Family Day, manifestazione che ha probabilmente rappresentato l’espressione più semplice e insieme più alta della nostra identità, quella di una grande famiglia che da generazioni (di persone e cuscinetti) continua a produrre innovazione tecnologica e conoscenza.

Sappiamo che proprio la conoscenza è il perno attorno al quale ruota tutta la nostra strategia aziendale, ma durante le quattro tappe italiane dello European Road Show, quando più di 8.500 studenti hanno visitato i tre autoarticolati in cui erano raccolti e illustrati passato, presente e futuro della SKF, abbiamo avuto modo di toccare con mano che cos’è la brand equity SKF, un marchio che continua a essere sinonimo di innovazione e conoscenza per gli ingegneri di domani.

Quale messaggio ci lascia in eredità, dunque, quest’anno navigato a vele spiegate? La consapevolezza che il progresso tecnologico e la conoscenza scientifica accumulati in cento anni di storia sono un valore inestimabile, destinato però a rimanere sterile, senza un approccio «sostenibile». E’ in questo orientamento, in questa scelta di fondo, che anche per i prossimi 100 anni saranno decisivi il valore e i valori dell’SKF people.