European Technical Press Day 2008

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L’ultima edizione europea dell’evento si è svolta a Torino, il 7/8 maggio, e ha visto la partecipazione di oltre cento giornalisti della stampa tecnica specializzata.

È toccato all’Italia ospitare il Technical Press Day europeo nel primo anno dopo il Centenario di SKF. Nel 2007, infatti, un evento mondiale aveva fatto convergere la stampa specializzata a Gotheborg, in occasione dei festeggiamenti per il secolo di storia aziendale. Un anno dopo – per la precisione il 7 e l’8 maggio scorsi – il testimone per l’Europa è passato a Torino.

Oltre cento giornalisti, provenienti dalle principali nazioni europee in rappresentanza delle testate specializzate del Vecchio Continente, erano invitati a raggiungere la capitale dell’industria italiana mercoledì 7 maggio. Nel primo pomeriggio, infatti, era offerta un’esclusiva visita culturale e gastronomica della città.

Dopo questo apprezzato tour, il programma proseguiva con aperitivo e cena di gala organizzati all’interno della mostra “Velocità”, seconda parte della Trilogia dell’Automobile, la manifestazione di respiro annuale allestita a Torino Esposizioni. Un’ambientazione unica scelta non a caso, ma per celebrare l’indissolubile legame tra la multinazionale svedese e l’industria dell’automobile.

Esposto all’ingresso ad accogliere gli invitati della mostra era il prototipo IDRA08 del Politecnico di Torino, veicolo preparato per la Shell Marathon 2008 anche grazie al contributo progettuale e componentistico di SKF.

Quindi, nelle hall dell’aperitivo, il primo tuffo tra i modelli più famosi e talvolta bizzarri della storia automobilistica, per arrivare alla sala della cena, dove i tavoli erano incorniciati da emozionanti modelli da corsa, mitiche protagoniste di imprese sportive che ancora oggi vengono ricordate. Al centro, la Ferrari Campione del Mondo 2007, e non certo a caso! Proprio nel 2007, anno del Centenario, il Gruppo SKF raggiungeva i sessant’anni di collaborazione con la Scuderia Ferrari.

Ma il momento culminante dell’European Technical Press Day 2008 doveva ancora arrivare. La mattinata dell’8, infatti, è stata interamente dedicata a presentare, in anteprima assoluta, le novità che la multinazionale svedese intende lanciare sul mercato.

Le presentazioni iniziali sono state tenute da Tom Johnstone (Presidente e CEO del Gruppo SKF) e da Giuseppe Donato (Amministratore Delegato di SKF Italia); il primo ha diffusamente illustrato l’offerta di valore, efficienza energetica e soluzioni di sostenibilità da parte della multinazionale svedese, mentre il secondo ha offerto una breve panoramica su attività, clienti e progetti rilevanti nel nostro Paese.

Tra i due, l’intervento di Alan Begg, Senior Vice President SKF Group Technology Development and Quality, focalizzato sull’impegno del Gruppo nelle attività di ricerca e sviluppo, ambito in cui SKF conta di investire il 20% in più entro i prossimi 5 anni.

Sono quindi seguiti gli interventi tecnici, di cui diamo conto in modo sintetico: l’ottimizzazione delle performance per ventilatori industriali, con minori consumi di lubrificante e ridotti costi di esercizio nell’industria pesante e nelle applicazioni HVAC, Heating, Ventilation and Air Conditioning (a cura di Hans Lindh); l’incremento della produttività agricola riducendo l’impatto ambientale,
attraverso nuove soluzioni come l’Agri Hub, il perno di sterzo per trattori esente da manutenzione, la meccatronica (Stefano Urso); le soluzioni di tenuta per accrescere le performance del macchinario riducendo le perdite di lubrificante (Thomas Frost); l’aumento di energia e la riduzione di sprechi nel settore petrolchimico con la metodologia SKF ODR, Operator Driven Reliability (Mike Creecy); il salto tecnologico nei compressori per aria e fluidi al fine di raggiungere performance superiori e benefici ambientali, anche grazie ai cuscinetti magnetici (Daniel Westberg); infine, le innovative soluzioni ConRo e Caster Analyst targate SKF per massimizzare le prestazioni, ridurre i costi e salvaguardare l’ambiente nell’industria siderurgica (Gualtiero Montini).

Le numerose domande, rivolte sia ai relatori durante la sessione pubblica sia ai vari esperti SKF nelle sale espositive durante i break, attestavano l’interesse suscitato dai molti argomenti innovativi e dal forte accento posto sulla sostenibilità. Quest’ultimo tema, d’altronde, è sempre più importante nelle scelte del gruppo svedese, al punto che l’azienda, esempio forse unico tra i gruppi industriali di simili dimensioni, si è data un programma di miglioramento delle prestazioni ambientali che ha voluto rendere pubblico sotto il marchio di “Beyond Zero”.

Con Beyond Zero viene indicato il preciso impegno a ridurre gli impatti negativi sull’ambiente all’interno e all’esterno di SKF e ad aumentare quelli positivi, per far sì che il bilancio sia sempre a favore dell’ambiente.

Questo significa andare “oltre allo zero” attraverso politiche di riduzione delle emissioni e di applicazione e produzione di prodotti ad alta efficienza energetica. In particolare, SKF si è impegnata a ridurre del 5% le emissioni di CO2 ogni anno; un traguardo che in Italia è già stato raggiunto nel 2007.

Il risultato, insieme alle altre innovative soluzioni presentate durante la conferenza stampa, hanno ancora una volta confermato che SKF è un’autentica Knowledge Engineering Company. E come tale è stata salutata dalla stampa tecnica europea convenuta a Torino.

La Redazione