NIO, una startup molto più che promettente
Il costruttore cinese di veicoli elettrici NIO si è affermato come marchio leader in patria concentrandosi sulla tecnologia automobilistica e creando per i propri clienti un’esperienza ad alta intensità.
Fondata nel novembre 2014, la società ha sede a Shanghai, nonché centri di R&S, progettazione e impianti di produzione in 12 paesi, tra cui Stati Uniti, Germania e Regno Unito, oltre che in Cina. Nel 2018 è stata quotata alla Borsa di New York.
Con una profonda competenza nello sviluppo prodotto, nella progettazione e nella produzione, NIO si è affermata come leader fin dal principio. Si differenzia attraverso continue innovazioni tecnologiche, come lo sviluppo del proprio sistema FOTA (Firmware Over-The-Air), e le sue auto, caratterizzate da materiali avanzati e da un design che fa rima con tecnologia, hanno conquistato un grande seguito. “Nel dicembre 2017, NIO ha avviato la commercializzazione del suo primo modello di serie, l’ES8, ricevendo nello stesso giorno più di 20.000 pre-ordini”, dichiara Alan Zeng, CEO di XPT, società interamente controllata da NIO.
Record di consegne
All’ES8 sono seguiti l’ES6 e l’EC6, che hanno registrato numeri da record in termini di veicoli consegnati. Nel 2020 le consegne cumulative hanno raggiunto 43.728 veicoli. Nel marzo 2021, NIO ha consegnato il numero record di 7.257 veicoli, pari a un incremento del 373 per cento rispetto allo stesso mese del 2020. Il primo trimestre 2021 ha segnato il record trimestrale con 20.060 veicoli consegnati. Il 7 aprile 2021 NIO ha raggiunto una pietra miliare nella sua storia aziendale con la produzione del suo 100.000esimo veicolo.
“Il fondatore e presidente dell’azienda, William Li, ha una conoscenza approfondita del target di riferimento, nonché dell’internet marketing e dell’e-commerce di automobili”, commenta Zeng. “Il suo approccio lungimirante all’industria automobilistica, gli ha permesso di comprendere a fondo le future evoluzioni del settore. Considerati gli effetti delle automobili sull’ambiente, i veicoli ad alimentazione alternativa stanno orientando lo sviluppo futuro dell’industria. Nel frattempo, i rapporti sempre più inquieti tra OEM, rivenditori e clienti hanno messo a dura prova l’industria automobilistica tradizionale, priva di soluzioni efficaci. È dunque necessario un nuovo modello di business che dirima la questione e crei più valore per gli automobilisti”.
Penso che il 2020 abbia segnato l'inizio di una nuova era per i veicoli elettrici orientati al mercato
Alan Zeng, CEO di XPT
Modello di business basato sull’esperienza di consumo
L’innovativo modello di business di NIO si basa sull’esperienza di consumo. L’azienda crea un contatto diretto con i propri clienti sia online sia attraverso gli spazi dedicati, NIO House e NIO Space, presenti in tutto il paese, oltre che con l’app, che unisce funzionalità e interazione sociale. Inoltre si concentra nell’offrire agli utenti servizi per l’intero ciclo di vita dei veicoli. “Siamo molto più che una semplice casa automobilistica”, sottolinea Zeng.
NIO offre una vasta gamma di servizi post-vendita progettati per rispondere ai bisogni e alle sfide degli utenti di veicoli elettrici in termini di ricarica, manutenzione e riparazione. I suoi software avanzati, per esempio, abilitano l’autenticazione senza chiavi, eliminando di fatto la consegna fisica delle chiavi e le perdite di tempo correlate.
Scambio batterie
NIO offre anche un sistema automatizzato per la sostituzione delle batterie, che permette agli utenti di scegliere un ventaglio di servizi nelle apposite stazioni di ricarica e scambio batterie. Nelle NIO Power Swap Station, completamente automatizzate, all’utente bastano tre minuti per ripartire con un accumulatore carico. Nella stazione di scambio vengono eseguiti controlli automatici sia degli accumulatori sia del sistema elettrico per garantire la massima efficienza del veicolo. Dice Zeng: “NIO ha annunciato la seconda generazione di stazioni di sostituzione delle batterie, Power Swap Station 2.0, con prestazioni migliorate e una vasta rete in Cina, pronte a fornire batterie appena caricate per tutti i suoi modelli”.
E per gestire l’ansia da ricarica? NIO apporta continui miglioramenti e reiterazioni ai suoi veicoli elettrici per aumentarne l’autonomia. “In primo luogo, si tratta dell’iterazione del pacco batterie stesso”, chiarisce Zeng. “NIO offre batterie da 70, 84 e 100 kWh. Stiamo lavorando per lanciare nel 2022 una batteria da 150 kWh, compatibile con tutti i nostri modelli. Inoltre, intendiamo aumentare l’autonomia anche con lo sviluppo di motori elettrici ad alte prestazioni. Abbiamo introdotto il motore a induzione asincrono da 240 kW, che è stato il punto di partenza della partnership con SKF, seguito dal motore a magneti permanenti da 160 kW, più efficiente per l’uso in condizioni urbane. Adottando un’accoppiata di motore a magneti permanenti e motore a induzione, siamo riusciti ad aumentare l’autonomia da 355 a 410 chilometri, a parità di configurazioni.
Una trasformazione radicale
Zeng sostiene che il continuo sviluppo della tecnologia di guida autonoma e dell’intelligenza artificiale cambierà radicalmente le modalità di spostamento delle persone. È ottimista sulle prospettive di sviluppo dei veicoli ad alimentazione alternativa. “Penso che il 2020 abbia segnato l’inizio di una nuova era per i veicoli elettrici orientati al mercato”, afferma. “I dubbi circa l’utilizzo dei veicoli elettrici sono destinati a scomparire. Anche il livello di spesa dei consumatori è cambiato.
“I prossimi cinque anni saranno incredibilmente stimolanti per l’industria automobilistica”, commenta Zeng, che fa notare come dopo cinque anni di sviluppo, NIO sia una società più matura, supportata da un team solido e da un marchio affermato. Che continuerà anche in futuro a lanciare prodotti nuovi e più competitivi.