Il gruppo australiano Pacifica ha concluso con la SKF un accordo per lo sviluppo congiunto di sistemi brake-by-wire per autovetture.
   La Pacifica è il principale fornitore di freni di stazionamento in lega leggera di alluminio per l’industria automobilistica mondiale. Nel 2001 il totale delle vendite per il gruppo ammontava a oltre 520 milioni di euro.
   Il sistema meccatronico da sviluppare consentirà al guidatore di azionare il freno a mano premendo un pulsante, grazie ad una unità elettromeccanica di attuazione che controlla ciascun tamburo dei freni. Il freno potrà essere applicato progressivamente oppure in una sola volta ed assisterà il guidatore nelle partenze in salita.
   L’accordo della Pacifica con la SKF prevede lo sviluppo di una versione elettromeccanica del freno di stazionamento Banksia, brevettato dall’azienda australiana.
   «La tecnologia della SKF è più avanzata e più adeguata al Banksia di altre tecnologie ad essa paragonabili e disponibili attualmente – dichiara John MacKenzie, direttore generale della Pacifica – Combinando le nostre risorse potremo accelerare lo sviluppo del Banksia elettrico e introdurlo sul mercato molto più presto che non lavorando da soli».