Alcune consociate del Gruppo partecipano all’evento supportando le squadre appartenenti a vari Istituti scolastici e Universitari tramite la fornitura di prodotti e servizi tecnici di SKF. 

In Italia, la SKF, su iniziativa della Car Business Unit e della Racing Unit, ha supportato con piacere ed orgoglio il team H2PolitO che, dallo scorso anno, ha deciso di partecipare alla prestigiosa competizione a nome del Politecnico di Torino.

Questa competizione, che ogni anno raduna un numero crescente di concorrenti, mira a ispirare i giovani progettisti e ingegneri a sviluppare nuovi approcci al futuro dei trasporti moderni, incoraggiando idee innovative riguardo all’efficienza dei carburanti e promuovendo corsi tecnici di formazione per giovani di tutto il mondo.
La Shell Eco-marathon non è solo ed esclusivamente una competizione per veicoli a bassissimo consumo di energia, ma un vero e proprio progetto educativo capace di fondere il valore dello sviluppo sostenibile con le abilità di lavoro in team, perizia nell’ingegneria meccanica, strategie sportive e capacità di guida. Il veicolo deve essere in grado di utilizzare il minor quantitativo possibile di energia, consentendo così di sperimentare fonti di energia diversificate per un unico importante obiettivo: puntare sul forte risparmio energetico.

SKF è orgogliosa di sostenere il team del Politecnico di Torino in questo progetto che risulta importante sia sul versante tecnico, sia su quello altrettanto significativo in momenti di crisi come questo e che riguarda la comunicazione, finalizzata in special modo a promuovere il rispetto per l’ambiente, il lavoro di gruppo e l’internazionalizzazione.

Quest’anno l’evento si è tenuto dal 7 al 9 maggio, presso il circuito EuroSpeedway Lausitz in Germania e il team H2PolitO si è posizionato al 20° posto su oltre 90 partecipanti.

Tra le ambiziose mire del team figurano anche quelle di partecipare alla prima edizione della Shell Eco-marathon Asia nel 2010, con l’obiettivo principale di riuscire a raggiungere i 3893 Km con un litro di benzina equivalente.

SKF ha fornito i cuscinetti e seguito il team nelle fasi più delicate, specialmente quelle relative al montaggio. Data l’esperienza dello scorso anno, quest’anno la Racing Unit si è ripromessa di riuscire a migliorare ulteriormente le performance della vettura. L’esigenza è stata quella di montare 3 mozzi ruota per i test e 3 per la gara (2 mozzi anteriori e 1 mozzo posteriore).

Lo scopo principale è stato quello di minimizzare gli attriti e il peso complessivo del mozzo. A tal fine sono stati utilizzati dei cuscinetti DGBB con sfere in ceramica. Per rispondere all’esigenza di ridurre i pesi, su entrambi i mozzi si è, invece, deciso di ridurre le dimensioni di due cuscinetti, così da contribuire all’alleggerimento globale del veicolo, garantendo in ogni caso un’adeguata resistenza ai carichi. Per diminuire ulteriormente l’attrito, invece, sono stati utilizzati schermi non contattanti.

Il supporto al team è stato inoltre caratterizzato da un’attenta pianificazione di sinergiche azioni di comunicazione, grazie all’efficace collaborazione del MarCom di SKF Racing e dello staff comunicazione di SKF Italia.

Possiamo, infatti, dirci orgogliosi che il team si sia distinto, per l’appunto, per la professionalità espressa a livello di attività di comunicazione e marketing, vincendo l’ambito primo premio “Communication & Marketing Award” e vedendo inoltre attribuire alla vettura IDRA09 il riconoscimento di “Highly Recommended Design Award” per l’utilizzo di materiali innovativi, per il suo stile e per l’alto livello di progettazione.

Insomma, se i ragazzi sono già pronti ad intraprendere la nuova avventura asiatica nel 2010, SKF è altrettanto pronta ad accogliere le nuove sfide “verdi” che questa collaborazione ha finora piacevolmente riservato.

SKF RACING – Moving Innovation