Capire il montaggio dei cuscinetti con albero verticale
Il montaggio a caldo dei cuscinetti con albero in posizione verticale è una delle procedure più frequenti. Considerando tutti i metodi di montaggio tipici, addirittura un cuscinetto ogni sei si può danneggiare a causa di un montaggio improprio. La procedura con l'albero in posizione verticale è ampiamente diffusa, ma presenta alcuni rischi meno noti. Questo articolo si concentra sui potenziali problemi e su come risolverli.
Dopo il riscaldamento è importante eseguire il montaggio in modo rapido per evitare cali di temperatura, che possono bloccare il componente nella posizione scorretta o causare altri danneggiamenti.
Opzioni per il riscaldamento e il montaggio
Vi sono diverse opzioni per la procedura di montaggio a caldo. Le più comuni includono:
- cuscinetto caldo montato su una sede dell’albero a temperatura ambiente;
- albero a temperatura ambiente inserito in un cuscinetto caldo;
- cuscinetto a temperatura ambiente inserito in un alloggiamento caldo;
- alloggiamento caldo montato su un cuscinetto con albero a temperatura ambiente.
Durante il montaggio in posizione verticale i cuscinetti, tuttavia, si comportano in modo diverso rispetto ad altri componenti. Tutte le opzioni comportano un aumento del gioco nel cuscinetto e una sua successiva diminuzione durante i vari cicli di riscaldamento e raffreddamento. Nei cuscinetti vi è una relazione tra il gioco assiale e quello radiale che è definita dall’angolo di contatto. Nei cuscinetti a due corone di sfere si calcola con l’equazione:
∆ a = 2.3 x Yo x ∆ r (∆ a di norma è 5-15 volte il gioco radiale).
Pertanto, un movimento minimo in senso radiale (ad esempio una variazione del gioco) determina un movimento ampio in senso assiale.
In primo luogo, occorre considerare i movimenti e le forze all’interno del cuscinetto (figura 6).
Occorre poi considerare l’angolo di contatto α e il numero di rulli Z. Utilizzando l’equazione:
N = (M x g)/Z(sin(α) + µ x cos(α)) si può notare che l’attrito riduce il carico dei rulli.
Nella seconda sequenza l’anello interno si muove verso l’alto e il carico verticale (M x g) è supportato dalla corona inferiore. L’equazione diventa N = (M x g)/Z(sin(α) – µ x cos(α)) e l’attrito è invertito (figura 7). Se sin(α) = µ x cos(α), il movimento verso l’alto genera carichi dei rulli molto grandi e in pratica sussiste il rischio di bloccaggio o di smearing.
Risultati pratici
Sono state individuate due condizioni potenzialmente dannose, sia per il bloccaggio sia per il “bloccaggio parziale”, che si verificano spesso nelle macchine, ma che di rado si considerano come direttamente associati alle procedure di montaggio. La figura 10 mostra alcuni dei danneggiamenti tipici dei cuscinetti.
Le misurazioni sono state effettuate durante la prima ora di equalizzazione della temperatura (figura 11).
Le misurazioni sono state effettuate nella prima ora e mezza di equalizzazione della temperatura. Per agevolare le misurazioni, è stato utilizzato un alloggiamento fittizio (figura 14).
In questo caso l’aspetto della pista dell’anello interno inferiore del cuscinetto di prova è stato studiato dopo aver smontato il cuscinetto. Si potevano notare dei segni sottili orientati in senso assiale.
Tuttavia, non tutti i contatti dei rulli avevano lasciato tali segni. Analizzandoli al microscopio, si è scoperto che questi segni orientati in senso assiale in parte erano costituiti da materiale prodotto dallo smearing.
Tale danneggiamento, a causa del rotolamento, evolverà fino a determinare affaticamento e usura superficiali.
Per evitare danneggiamenti derivanti dal montaggio occorre intervenire su tre elementi. Innanzitutto è importante ridurre o eliminare il carico del cuscinetto durante la sequenza di montaggio. Il percorso logico è quello di evitare il montaggio verticale e/o di contrastare la gravità. Se ciò non è possibile, eseguire il montaggio verticale, ma poi inclinare il cuscinetto in orizzontale per ridurre il carico assiale durante il raffreddamento. Cercare di limitare l’attrito eseguendo delle rotazioni ed evitare movimenti relativi con un’operazione di centraggio in senso assiale durante il raffreddamento. È fondamentale essere consapevoli dei danneggiamenti potenziali durante il montaggio per ridurre eventuali rischi.
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